Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] di lunghezza costante n. La matrice Q ha quindi K²n valori, che è un numero astronomicamente alto anche per gli acidinucleici che hanno una lunghezza modesta. Nel caso in cui le mutazioni siano l'esclusiva o la predominante fonte di variabilità, la ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] a quella di A + T. Questa scoperta si dimostrò un fattore essenziàle nel promuovere la ricostruzione della struttura del DNA (v. acidinucleici) portata a termine da Watson e Crick nel 1953 (Watson e Crick, però, non citarono, nel loro articolo, il ...
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Edoardo Boncinelli
Genoma
L'elica che ci condiziona
Il Progetto Genoma
di Edoardo Boncinelli
26 giugno
Il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton annuncia in videoconferenza mondiale dalla East Room [...] alcuni tipi di DNA e di RNA, oltre alle basi già citate, possono essere presenti dei derivati metilati. L'unità fondamentale degli acidinucleici è il nucleotide, che è formato dall'unione di una base azotata con il pentosio, il quale a sua volta è ...
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Editing dell'RNA
Larry Simpson
(Howard Hughes Medical lnstitute and Departments of Molecular, Cellular and Developmental Biology and Medical Microbiology and lmmunology, University of California Los [...] e giunzione dei trascritti. Comunque, il problema principale era dato dal fatto che non sembrava esistere uno stampo di acidonucleico per questa aggiunta di informazione. Sembrava che l'informazione di sequenza derivasse dal nulla e che, nel caso ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] che si potesse sfruttare questa proprietà per 'interrogare' molecole legate a un supporto solido tramite molecole di acidonucleico marcate con un isotopo radioattivo del fosforo. Se sul supporto solido vengono trasferite (blotted) le molecole di ...
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La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] proteine suggerisce una loro capacità di legare il DNA in maniera aspecifica, indipendente dalla provenienza dell'acidonucleico. Questa aspecificità è molto importante per garantire la condensazione e il conseguente corretto funzionamento dell ...
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ibridazione in situ
Antonino Forabosco
Tecnica di citologia molecolare, microscopica o submicroscopica, che consente di localizzare, riconoscere e identificare specifiche sequenze nucleotidiche presenti [...] strumento della biologia molecolare, essendo applicata all’isolamento e alla quantificazione di specifiche sequenze di acidinucleici in strutture cellulari o esogene, allo studio della loro localizzazione intracellulare, espressione e regolazione. È ...
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DNA
Ernesto Di Mauro
L'acido deossiribonucleico (DNA) costituisce, con l'acido ribonucleico (RNA), la classe di polimeri informazionali definita 'acidinucleici', componenti fondamentali delle strutture [...] e topologiche sia dei suoi costituenti che delle macromolecole considerate nel loro insieme.
La struttura di base degli acidinucleici è costituita dalla successione di monomeri, legati tra loro a formare polimeri che nei sistemi biologici attuali ...
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Codice genetico
Franca Ascoli Marchetti
La traduzione dell'informazione genetica contenuta nel DNA (v. acidinucleici) avviene attraverso un codice genetico universale, un codice cioè valido per tutti [...] ingredienti necessari per la sintesi proteica: il DNA, i tRNA (RNA di trasporto), i ribosomi e gli enzimi necessari (v. acidinucleici). Questo estratto venne esposto a un mRNA artificiale e ai 20 aminoacidi naturali, dei quali uno solo per volta era ...
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nucleico
nuclèico agg. [der. di nucleo] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi n. (o nucleinici), polimeri naturali costituiti da una sequenza ordinata di nucleotidi; sono di due tipi: acidi desossiribonucleici (DNA) e acidi ribonucleici (RNA)....
ribonucleico
ribonuclèico (o ribonucleìnico) agg. [comp. di ribo(sio) e nucleico (o nucleinico)]. – In biochimica, acido r., acido nucleico, più noto come RNA, i cui mononucleotidi contengono ribosio (v. anche nucleico).