Anatomia
In anatomia comparata, la b. di un organo è la parte con cui esso s’innesta su un altro organo o direttamente sul corpo.
B. del cranio La porzione del cranio situata inferiormente al piano trasversale [...] Na2CO3, NaCN. In questo caso la b. di Brönsted è rappresentata dall’anione del sale che, essendo la b. coniugata di un acidodebole, è in grado di accettare uno o più protoni, per es., lo ione CO3= può dar luogo ai seguenti equilibri:
Le sostanze ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] fuso è mantenuto a temperature controllate e in atmosfera debolmente riducente per evitarne l’ossidazione. Il sistema è essi la separazione di una fase cristallina molto più solubile in acido della restante matrice vetrosa; i pori che in questo modo ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] viene offerto dalla reazione di riduzione degli ioni IO3− a iodio con acido solforoso secondo lo schema:
5SO3−−+2IO3−+2H+ → 5SO4−−+I2+H2O. quindi il principio avrà una formulazione molto più debole.
Il principio di i. fornisce la giustificazione ...
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reattività In chimica, la tendenza di una sostanza a reagire facilmente al contatto con altre.
R. e struttura
Lo studio delle relazioni esistenti fra la struttura delle sostanze chimiche e la loro r. [...] dove K0 e k0 sono rispettivamente la costante di acidità dell’acido benzoico e la costante cinetica di idrolisi del suo più stabile e si forma in prevalenza se la base è debole (di basicità comparabile a quella dell’enolato stesso) e se il ...
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Ogni sostanza che si dissoci, in misura maggiore o minore, in ioni, quando venga disciolta in acqua (o in altri solventi dissocianti).
Soluzioni elettrolitiche
Le soluzioni elettrolitiche costituiscono [...] di conduttori, alla quale appartengono le soluzioni acquose degli acidi, delle basi e dei sali, gli ossidi ionici e parte delle molecole è in forma dissociata, per gli e. deboli gli ioni liberati dalle molecole sono invece in numero esiguo rispetto ...
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Reazioni chimiche
Gabriello Illuminati
di Gabriello Illuminati
Reazioni chimiche
sommario: 1. Introduzione e cenni storici. 2. Perché avviene una reazione chimica. 3. Come avviene una reazione chimica. [...] solfuri, RS-, e gli ioni ioduro, I-, e cianuro, CN-. Debolmente nucleofili sono invece lo ione acetato, CH3CO2-, e l'acqua. Al degli esteri
Vi è un importante gruppo di reazioni degli acidi carbossilici e dei loro derivati, di formula generale RCOX, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] 1968), che aveva già unificato le interazioni elettromagnetiche e deboli. Una stesura avanzata di questa teoria è presentata, un cerchio di parecchie decine di km uno strato di cenere acida di oltre 1 cm di spessore.
Batteri di forma quadrata. Il ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] la prima volta che si sintetizza in vitro un acido nucleico. Per questa scoperta Ochoa meriterà il premio Nobel il che comporta che se P non si conserva, come nelle interazioni deboli (violazione della parità) C deve variare in modo uguale e opposto ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] Anche in questo meccanismo vi è un punto debole: l'organismo dovrebbe sempre produrre composti ridotti CO2 forma carbonilfosfato, che trasferisce il CO2 alla biotina e infine all'acido piruvico. La reazione nel suo insieme ha una energia libera di −0 ...
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Cinetica chimica
Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat'ev
di Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat′'ev
Cinetica chimica
sommario: 1. Cenni storici. 2. Concetti generali della cinetica chimica. 3. [...] 1924), che mette in relazione la costante di velocità della reazione con quella di dissociazione di un acido o di una base deboli che agiscono da catalizzatori.
I primi risultati quantitativi sulla relazione tra reattività e struttura furono ottenuti ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...