SILICATI NATURALI
Maria Piazza
NATURALI I silicati, per il numero di specie, per la loro straordinaria importanza geologica e specialmente petrografica, per il complesso delle proprietà fisiche e chimiche [...] possibilità di formazione di miscele isomorfe tra silicati di composizione diversa, la presenza di radicali dell'acido solforico o carbonico, che per la differenza di costituzione non formano associazioni molecolari con i silicati, ma sono presenti ...
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GLUCOSIDI
Mario BETTI
Alberico BENEDICENTI
. Col nome di glucosidi, in senso lato, s'indicano i composti naturali o artificiali che risultano dalla combinazione anidridica di uno zucchero con una [...] e pirimidinica e allo zucchero, un residuo fosforato.
Glucosidi azotati e solforati. - Si possono considerare come derivati dell'acido tio-ammino-carbonico: il più importante e più noto glucoside di questo tipo è la sinigrina o mironato potassico che ...
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GEYSER (dall'islandese Geysir)
Luigi Colomba
I geyser sono manifestazioni secondarie del vulcanismo, si volgono sempre in regioni vulcaniche e sebbene anch'esse declinino e scompaiano contemporaneamente [...] di idrosol disperso nell'acqua. È quindi più logico supporre che si tratti inizialmente di acque termali, acide per acido cloridrico, solforico e carbonico, le quali, passando attraverso rocce silicate, le decompongano formando cloruri, solfati, e ...
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GIBBERELLINE
Gaspare MAZZOLANI
. Negli ultimi anni sono stati sottoposti ad accurate ricerche metaboliti del fungo Gibberella fujikuroi (Saw.) Wr., forma ascofora di Fusarium moniliforme Sheld., noto [...] GB. Le g. della serie C hanno lo scheletro carbonico riportato in fig. 1, d; comprendono i composti correntemente indicati come g. C, che sono, più esattamente, le g. C1 e C5, rispettivamente prodotti di degradazione acida delle g. A1 e A5. Le g. A1 ...
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FTALICI, ACIDI
Guido Bargellini
. Così si chiamano gli acidi benzol-dicarbonici. L'acido orto-ftalico (formula I) si chiama senz'altro acido ftalico, mentre l'isomero meta- (formula II) è conosciuto [...] con KMnO4 (si forma come prodotto intermedio l'acido ftalonico o acido fenil-gliossil-orto-carbonico). Nell'industria si prepara meglio riscaldando sopra 300° la naftalina con acido solforico fumante e solfato di mercurio, oppure più semplicemente ...
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RÍO TINTO (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
È il nome di un piccolo corso d'acqua della Spagna meridionale (Andalusia, provincia di Huelva), che finisce insieme con l'Odiel nel Golfo di Cadice; ma nell'accezione [...] di ampie masse di terreni paleozoici (silurico e carbonico), e, più ristrettamente ancora, alle miniere di parte del quale è utilizzata sul luogo per la preparazione dell'acido solforico e dei suoi derivati (produzione media dell'ultimo decennio: 4 ...
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THARSIS (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
È il nome dato a uno dei distretti minerari più importanti della Spagna meridionale. In corrispondenza al margine S. della Sierra Morena (Sierra de Aracena) si [...] hanno, nelle assise del Carbonico superiore, affioranti lungo la parte mediana della provincia di Huelva, da Guadiana al vengono ora utilizzate anche per la produzione dello zolfo, dell'acido solforico, dei concimi, degli esplosivi, ecc. Le miniere di ...
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Montagna
Il tetto del mondo
In vetta
per la scienza
di Francesco Cardarelli
26 luglio
Cinque alpinisti italiani conquistano il K2, a coronamento delle spedizioni organizzate nell'ambito del progetto K2 [...] strenui, i tibetani accumulano nel sangue elevate concentrazioni di acido lattico, analogamente a quanto avviene nei caucasici a livello indagine sul dosaggio nelle vie aeree del monossido di carbonio (CO), inquinante presente nel fumo di sigaretta e ...
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La chimica oggi
Salvatore Califano
Il singolare sviluppo della chimica organica, che ha caratterizzato la crescita industriale delle società avanzate nel 20° sec., è stato reso possibile dal concomitante [...] . Nella parte centrale della nebulosa vi sono nubi di dimensioni minori di acido cianidrico e nubi ricche di altre molecole come alcol metilico, solfuro di carbonio, ammoniaca, cianogeno e derivati etilenici. Un’enorme nube molecolare è stata anche ...
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MUSAJO, Luigi
Graziella Allegri
– Nacque a Locorotondo (Bari), l’8 novembre 1904 da Francesco e da Teresa Mongardi.
Conseguì la maturità liceale e, nel 1926, la laurea in chimica con il massimo dei [...] aveva avuto un figlio, Francesco Giovanni.
Tra i numerosi lavori di Musajo si segnalano: Sull’acido xanturenico, nuovo acido diossi-chinolin-carbonico isolato nelle urine di ratti in seguito ad alimentazioni iperproteiche, in Trabajos del IX Congreso ...
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carbonato
s. m. [der. di carbon(ico)1, col suff. -ato]. – In chimica, sale dell’acido carbonico: si hanno c. neutri (o, semplicem., carbonati), nei quali tutti gli atomi di idrogeno sono stati sostituiti da atomi metallici; c. alcalini (di...
carbonico1
carbònico1 agg. [der. di carbonio] (pl. m. -ci). – Di composto chimico contenente carbonio tetravalente: acido c., di formula H2CO3, diffuso in natura sotto forma di sali (carbonati, bicarbonati); se ne ammette la presenza nelle...