Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] la prima volta da H. Wieland ed E. Dane (v., 1933) dall'acido desossicolico e poi da W. Rossner (v., 1937) dal colesterolo, cioè da parte della radioattività del carbonio marcato del residuo carbammico, potrebbe spiegare l'elevata incidenza di tumori ...
Leggi Tutto
Composti chimici di coordinazione
Fausto Calderazzo
L'avvio allo studio dei composti chimici di coordinazione può essere fatto risalire ad Alfred Werner, il quale nel 1893, ancora ventisettenne, espose [...] pratici di notevole interesse, sull'idrogenazione di oli ad acidi grassi solidi. In tale reazione catalitica, il legame dalla recente verifica che i complessi tetranucleari del legante dialchil-carbammico, di formula [Ln4(O2CNR2)3]4 (R=iPr), sono ...
Leggi Tutto
carbamico
carbàmico (o carbàmmico) agg. [comp. di carbo- e am(ide), col suff. -ico]. – In chimica organica, acido c.: composto organico, monoamide dell’acido carbonico, NH2COOH, non noto allo stato libero ma soltanto sotto forma di sali (carbamati)...
carbamato
(o carbammato) s. m. [der. di carbam(ico), col suff. -ato]. – In chimica, sale dell’acido carbamico; tra i più noti, il c. d’ammonio (che, in acqua, si trasforma in carbonato di ammonio e, scaldato, in urea) e il c. di potassio.