DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] che condusse nel 1908 a Boccheggiano, alla scoperta di un giacimento di pirite, materia prima fondamentale per l'acidosolforico, prodotto chiave della chimica per l'agricoltura, uno dei settori industriali più promettenti del paese.
In quello stesso ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] delegato) e la Ditta Carlo De Sigis (che produceva nei suoi stabilimenti di Motta San Damiano e di Trino Vercellese acidosolforico e solfuro di carbonio per la trasformazione della cellulosa in viscosa e di cui il C. era vicepresidente) non davano ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] riguardi dei fertilizzanti fosfatici, la cui quota di mercato veniva progressivamente erosa dai concimi complessi, sia per l'acidosolforico che veniva prodotto secondo la relazione all'assemblea del 29 apr. 1960 in omaggio ad una antica tradizione ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] alla produzione. Cambiò nuovamente sede rilevando una vecchia fabbrica di acidi in via S. Calocero composta di parecchi locali, con impianti centrale - era adibito alla preparazione dell'acidosolforico ed era dotato di una attrezzatura tecnicamente ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] 200 milioni di capitale. Inoltre nel 1950 aveva rilevato la Società anonima Antonio Biffi per la fabbricazione di acidi (in particolare acidosolforico), con stabilimento a Milano, 150 operai e un capitale di 500 milioni. La casa editrice, cui forse ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] vapore, l'affitto delle tonnare di Formica e Favignana, la costruzione di un piccolo stabilimento per la produzione dell'acidosolforico alle falde del monte Pellegrino, l'impianto di una filanda lo sviluppo del commercio e dell'industria dello zolfo ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] Vulcano i forni elettrici per ghisa alimentati con ceneri di pirite, un sottoprodotto del ciclo dell'acidosolforico relativamente abbondante in Italia. Si occupò inoltre della prevenzione degli infortuni, introducendo innovazioni che gli meritarono ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] , a causa della forte concorrenza americana e dell'impiego delle piriti al posto dello zolfo nella preparazione dell'acidosolforico. Nel 1896 la crisi sembrò superata con la costituzione dell'Anglo-Sicilian Sulphur, una società a prevalente capitale ...
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CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] grave carenza di zolfo, materia prima indispensabile nella fabbricazione non solo della polvere pirica, ma anche dell'acidosolforico, richiesto dai vari settori industriali, soprattutto da quello tessile. Fu in questo periodo che si assistette ad ...
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CAMERINI, Paolo
Sergio Cella
Figlio di Luigi e di Fanny Fava, nacque a Padova il 29 luglio 1868. Rimasto a sedici anni orfano del padre, compì sollecitamente gli studi, con forte senso del dovere. Diresse [...] , poi una e due fornaci per laterizi, capaci d'una produzione di 4-5 milioni di mattoni all'anno, una fabbrica d'acidosolforico (100.000 quintali), una di concimi chimici (150.000 quintali di perfosfato) che fu la prima del Veneto, un cementificio e ...
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solforico
solfòrico agg. [dal fr. sulfurique, der. del lat. sulphur «zolfo»] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto contenente zolfo esavalente: acido s., anidride s., ecc. 1. L’acido s., di formula H2SO4 (noto in passato come olio di vetriolo:...
solforoso
solforóso agg. [dal lat. sulphurosus «che contiene zolfo», der. di sulphur «zolfo»]. – In chimica, di composto dello zolfo tetravalente: acido s. (H2SO3), non noto allo stato libero ma solo come soluzione acquosa di anidride solforosa...