GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] blasfemi, di scetticismo disperato". Come avvocato, lavorò per conto dell'industriale Francesco de Larderel, proprietario dei lagoni di acidoborico. Con lui, e con l'aiuto di case inglesi, progettò anche di impiantare una società per costruire una ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] integrale sfruttamento dei soffioni boraciferi. Da un lato il G. cercò di migliorare il processo di fabbricazione dell'acidoborico e di altre sostanze fino a quel momento trascurate, come il carbonato ammonico, dall'altro avviò la sperimentazione ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] i sali per uso industriale, in cui caldeggiò soprattutto la produzione tipicamente italiana dell'acidoborico e dei borati, e presentò numerosi dati di notevole importanza relativi alla fabbricazione della soda dall'ammoniaca secondo il procedimento ...
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D'ACHIARDI, Antonio
Franco Sartori
Nacque a Pisa il 28 nov. 1839 da Giuseppe e da Virginia Ruschi. Dopo gli studi classici si laureò, non ancora ventenne, in scienze naturali e, data la sua viva passione [...] di mercurio in Toscana, in Atti d. Soc. tosc. di scienze natur., Mem., III (1877), pp. 132-149; Sull'origine dell'acidoborico e dei borati, ibid., III (1878), pp. 252-273; Rocce ottrelitiche delle Alpi Apuane, ibid., VIII (1887), pp. 442-454.
Bibl ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] ; G. Mori, Per la storia dell'iniziativa industriale in Italia nel sec. XIX. F. de L. e gli avvii dell'industria dell'acidoborico in Toscana, in Annali dell'Istituto Giangiacomo Feltrinelli, II (1959), pp. 595-607 (in App., pp. 608-627: F. Larderel ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] ricavato dall'acqua termominerale della solfatara, sulla composizione e l'attività terapeutica delle acque della stessa. Ricercò l'acidoborico, che trovò nell'isola di Vulcano e a Monterotondo Marittimo, in Toscana.
Studiò e analizzò diverse acque ...
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HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro della chiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] in tarda età. Così rimase legato, come molti, alla tradizione del flogisto, sebbene gli appartenga il merito della scoperta dell'acidoborico naturale, per la quale è ricordato non solamente tra i chimici. Il lavoro non impedì, tuttavia, all'H. di ...
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LARDEREL, Florestano (Francesco Floriano) de
Michele Lungonelli
Nacque a Livorno il 6 apr. 1848 da Francesco Federico e Paolina La Motte.
Laureatosi in scienze naturali all'Università di Pisa nel dicembre [...] morte del padre, avvenuta nel 1876.
Questi, che aveva diretto l'azienda dal 1858, incrementò la produzione di acidoborico e soprattutto iniziò lo sfruttamento della forza naturale dei soffioni come forza motrice. Nel corso degli anni, tuttavia, era ...
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GINORI CONTI, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 13 apr. 1898, da Piero, principe di Trevignano dal 1907, e da Adriana de Larderel. Arruolatosi volontario durante la prima guerra mondiale, combatté [...] primi successi, il vapore cominciò così a essere utilizzato non solo per la produzione di energia elettrica o di acidoborico, come accadeva in passato, ma anche per l'estrazione e la commercializzazione di altre componenti chimiche in esso contenute ...
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BEZZI, Silvio
Ugo Croatto
Nacque a Forlì il 27 ott. 1906, da Camillo e da Giovanna Bolognesi. Laureato in chimica presso l'università di Ferrara (1929), fu all'università di Padova prima come assistente [...] e con calcoli teorici.
Con altre ricerche il B. chiarì il fenomeno d'interesse anche geochimico della volatilità dell'acidoborico col vapore acqueo e portò contributi alla chimica dei farmaci attraverso sintesi di prodotti ad azione antibiotica e ad ...
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borico
bòrico agg. [der. di boro] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto contenente boro: acido b., anidride b., ecc. L’acido borico, di formula H3BO3, esistente in natura (per es., nei soffioni boraciferi di Larderello), si usa nella fabbricazione...
borato
s. m. [der. di bor(ico)]. – Sale dell’acido borico; più che i borati normali (ricavati dall’acido ortoborico) sono noti quelli derivati da altri acidi più poveri di acqua. Si hanno anche borati organici, che con acqua si decompongono...