ONCOGENI
Vittorio Colantuoni
Si definiscono o. quei tratti di DNA che contengono l'informazione genetica per la sintesi di proteine capaci d'indurre la trasformazione maligna di una cellula e di portare [...] sono in genere localizzate sul lato citosolico della membrana plasmatica cui possono essere ancorate mediante dei residui di acidi grassi. Anche per esse le alterazioni più frequentemente osservate sono mutazioni puntiformi, delezioni o aggiunta di ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] è' il cambiamento - nel tempo - della costituzione genetica di una popolazione. Tuttavia, lo studio della biochimica degli acidi nucleici è meno direttamente interessato al processo dell'evoluzione che all'azione diretta della selezione naturale e ai ...
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Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] inducono anche produzione di PGE. Un ulteriore meccanismo inibitorio il cui potenziale terapeutico è oggetto di studio è costituito dagli acidi grassi w3, di cui sono ricchi alcuni pesci e il cui meccanismo d'azione non è ancora stato ben definito ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] producono gli anticorpi. Alla stessa conclusione si giunse nel decennio seguente, studiando la concentrazione di acidi nucleici nei linfonodi in rapporto alla sintesi anticorpale e applicando la tecnica dell'immunofluorescenza ideata dall ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] che varia dal 35% al 70% della quantità ingerita, ed è influenzato negativamente da alcuni nutrienti, come il fruttosio, l’acido ascorbico e lo zinco. Quest’ultimo, se introdotto in eccesso, rende più gravi i sintomi di eventuali carenze di rame ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] ,5 g, che fu poi utilizzata per tutte le analisi successive. Queste comprendevano l'analisi della racemizzazione dell'acido aspartico (D/L Asp), un test geochimico che fornisce un'indicazione preliminare sulla sopravvivenza o meno delle macromolecole ...
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Mammifero
Raffaella Elli
I Mammiferi (termine composto del latino mamma, "mammella", e fero, "porto"; alla lettera "fornito di mammelle") sono una classe di Vertebrati amnioti omeotermi (latino scientifico [...] sostanzialmente un orso asiatico con alcune differenze determinate prevalentemente dalla dieta a base di bambù. La tecnica degli acidi nucleici ibridi ha riservato sorprese ancor più interessanti; per es. si è osservata una piccolissima differenza di ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] della saliva e delle membrane mucose più a fondo di chiunque altro prima di lui, facendoli reagire con alcali, sali, acidi concentrati e diluiti, e con i più importanti solventi come acqua, alcol ed etere. In tutti questi esperimenti, le sostanze ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] contrazione muscolare, iniziando lo studio dei meccanismi chimico-fisici della contrazione e delle proteine implicate in essi.
Isolato l'acido folico. I biochimici H.K. Mitchell, R.H. Williams ed E.E. Snell, del California Institute of Technology di ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] a interferire con l'espressione di un determinato gene, inibendo la sintesi della proteina; solitamente sfruttano l'azione diretta dell'acido nucleico trasferito, e non passano per il suo prodotto. Ciò è quanto avviene, ad esempio, nel caso degli RNA ...
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acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...
acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...