. Appartiene al gruppo degli acidiumici, isolati dalle materie umiche del terreno. Secondo Schreiner e Shorey (U.S. Department of agriculture, Bureau of Soils, Bull., n. 74) è un ossiacido della formula ...
Leggi Tutto
lapiés Scanalature di vario tipo e dimensione che di solito si rinvengono su rocce (prevalentemente calcari e gessi) soggette a fenomeni di soluzione per opera delle acque meteoriche (dette anche all’inglese [...] Kerren). Possono formarsi anche sotto coperture vegetali che anzi ne favoriscono lo sviluppo accoppiando all’azione degli acidiumici del suolo che le ospita quella dell’anidride carbonica. In base alle caratteristiche morfologiche, le forme più ...
Leggi Tutto
Frazione dell’humus, costituita da miscele complesse di sostanze organiche ossigenate contenenti vari gruppi funzionali (fenolici, carbossilici, chetonici), a carattere complessivamente acido. Gli acidi [...] f. sono i principali costituenti dell’humus insieme con gli acidiumici, rispetto ai quali posseggono peso molecolare medio più basso e acidità e reattività maggiori. Hanno una colorazione gialla per la presenza del gruppo funzionale. Rivestono ...
Leggi Tutto
Con riferimento al valore nutritivo dell’acqua, tipo di lago contraddistinto da acque giallo-brune o brune, poca trasparenza, abbondanza di acidiumici, povertà di sali, plancton e fauna scarsi. Laghi [...] d. sono assai frequenti in Scandinavia e nelle regioni paludose ...
Leggi Tutto
HUMUS
Silvio RANZI
Francesco SCURTI
Riccarod Oliveri
Si dà il nome di humus a quel complesso di materie organiche che si riscontrano costantemente nel terreno agrario, e derivano dalla decomposizione [...] a un dipresso come nell'acqua. La cosa risulta molto evidente se si paragonano le composizioni della cellulosa e dell'acidoumico:
Questa constatazione costituì il punto di partenza per una lunga serie di esperienze dirette alla preparazione di humus ...
Leggi Tutto
SPECIAZIONE
Luigi Campanella
Chimica. - La s. in chimica può essere definita come lo studio delle differenti forme chimiche sotto le quali un elemento è distribuito in un dato sistema. A partire dalla [...] delle quali di particolare interesse per gli studi ambientali: lo scarso rilievo che ai fini della s. hanno amminoacidi e acidiumici (per questi ultimi fa eccezione il caso delle acque dolci) a causa del basso valore delle costanti di stabilità dei ...
Leggi Tutto
TORBA (fr. tourbe; sp. turba; ted. Torf; ingl. turf, peat)
Michele TARICCO
Fabrizio CORTESI
La torba è il combustibile fossile (v. combustibile) più povero e più recente; è leggiera, spugnosa, di [...] 32%, N 2% (priva di umidità e di ceneri). Le torbe, come le ligniti, sono caratterizzate dalla presenza di acidiumici (che mancano nel legno e nei litantraci che non abbiano subito decomposizione per permanenza all'aria), sostanze brune, a carattere ...
Leggi Tutto
XEROFITE (dal gr. ξηρός "secco" e ϕυτόν "pianta")
Fabrizio Cortesi
Così si chiamano quei vegetali con speciali adattamenti morfologici e biologici che li fanno resistere alla scarsezza o alla mancanza [...] ; l'alta percentuale (dal 0,5% in su) rallenta e arresta la presa dell'acqua; c) ricchezza del terreno in acidiumici (piante palustri); d) basse temperature del suolo: un suolo gelato è fisiologicamente secco essendo l'attività delle radici, a bassa ...
Leggi Tutto
La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] per il vetro di scavo l'agente di deterioramento principale è l'acqua che, insieme all'azione complessa degli acidiumici e all'azione basica di alcuni terreni, provoca complessi cambiamenti chimici. Il vetro tende a liberare alcali igroscopici, che ...
Leggi Tutto
HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] di anaerobiosi e aerobiosi, decorrenti simultaneamente e armoniosamente nel terreno, forniscono al substrato i prodotti (acidi ulmici e umici) che rendono possibile la struttura glomerulare garantendo così con ciò la stabilità e la perpetuazione dei ...
Leggi Tutto
umico
ùmico (o hùmico) agg. [dall’ingl. humic, der. del lat. humus «terreno»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’humus, che ha rapporto con l’humus, che costituisce l’humus: materia u.; sostanze u. del terreno. 2. Acidi u., sostanze di carattere...
siallitico
siallìtico agg. [der. di siallite] (pl. m. -ci). – In mineralogia e petrografia, di minerale o roccia appartenente al gruppo delle sialliti; alterazione s., la trasformazione di rocce feldspatiche in sialliti per alterazione esogena...