La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] of Medicine isolano un enzima capace di polimerizzare ribonucleotidi; è la prima volta che si sintetizza in vitro un acidonucleico. Per questa scoperta Ochoa meriterà il premio Nobel 1959 per la medicina o la fisiologia.
Definita l'origine evolutiva ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] i linfociti (v. Chen e Hirsch, 1972; v. Mosier e Pierce, 1972), così come di antigeni o di acidinucleici antigenicamente informati. Secondo Rosenthal e altri (v., 1975) l'interazione fisica fra macrofago e linfociti sarebbe un fenomeno inizialmente ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] che hanno ereditato un gene mutante APC esso può essere identificato attraverso uno dei due test molecolari condotti sugli acidinucleici utilizzando piccoli campioni di sangue (Powell et al. 1993). Questi test identificano le proteine APC mutanti o ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] individui FAP che ereditano un gene mutante APC può essere identificato attraverso uno dei due test molecolari effettuati sugli acidinucleici in un piccolo campione di sangue (Powell et al., 1993). Questi test identificano le proteine APC mutanti o ...
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Terapia genica
Arturo Falaschi
Mauro Giacca
La terapia genica si è sviluppata, a partire dalla fine degli anni Ottanta del XX sec., grazie ai progressi compiuti nella comprensione delle basi molecolari [...] . Nella maggior parte dei casi, la terapia genica fa ricorso a vettori virali per il trasferimento degli acidinucleici con funzione terapeutica; i più utilizzati sono quelli basati sui retrovirus murini, sull'adenovirus e sul virus adenoassociato ...
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Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] attualmente allo studio l'impiego di nanoparticelle opportunamente preparate per fungere da vettori non virali di acidinucleici in esperimenti di trasfezione, o per altre applicazioni biotecnologiche.
7. Polimeri solubili come veicolanti di farmaci ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] , è essenziale per la funzionalità di numerose molecole di importanza biologica, quali le proteine, gli acidinucleici ecc. Le peculiari proprietà dell'acqua sono dovute anche alla sua particolare struttura e alla capacità del suo atomo di ossigeno ...
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Crescita
Robert M. Malina
Ivan Nicoletti
La crescita è un'attività biologica che si esplica nei primi venti anni di vita, pur potendo proseguire anche oltre. Consiste in variazioni delle dimensioni [...] sintesi, all'interno delle cellule, dipende da un messaggio contenuto nel DNA e trasmesso all'RNA (v. acidinucleici). Al processo di crescita si accompagna quello della maturazione, che conduce appunto alla maturità biologica, risultato dell'azione ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] note.
3. Il bersaglio dei farmaci
Il principale bersaglio dei farmaci attualmente usati sono le proteine e gli acidinucleici, di cui è fondamentale conoscere le funzioni, la struttura chimica, la stereochimica e le caratteristiche chimico-fisiche ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] che si potesse sfruttare questa proprietà per 'interrogare' molecole legate a un supporto solido tramite molecole di acidonucleico marcate con un isotopo radioattivo del fosforo. Se sul supporto solido vengono trasferite (blotted) le molecole di ...
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nucleico
nuclèico agg. [der. di nucleo] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi n. (o nucleinici), polimeri naturali costituiti da una sequenza ordinata di nucleotidi; sono di due tipi: acidi desossiribonucleici (DNA) e acidi ribonucleici (RNA)....
pirimidina
s. f. [der. di piridina, con inserzione di imido-]. – Composto organico eterociclico con anello formato da quattro atomi di carbonio e due di azoto in posizione 1,3: è una sostanza cristallina non esistente in natura ma ottenibile...