TRAPIANTI
Gino Doria
Claudio Massenti
Claudio Massenti-Luciana Migliore
Maria Beatrice Fisso
(v. trapianto, XXXIV, p. 181; innesti e trapianti, XIX, p. 315; App. II, II, p. 51; trapianti, App. IV, [...] , è stata il primo farmaco immunosoppressivo usato. Esso interferisce con un sistema enzimatico coinvolto nella sintesi degli acidinucleici e quindi inibisce la proliferazione di tutte le cellule. Nel corso del rigetto i linfociti sono in attiva ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] farmaci che imitano parzialmente nella struttura vitamine, ormoni, intermedi della sintesi proteica, o delle sintesi degli acidinucleici, ecc. Competono nei relativi processi biochimici con i metaboliti fisiologici, con la conseguenza di arrestare i ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474; App. II, 11, p. 1030)
Paolo BUFFA
Pietro VALDONI
Il problema dei t. dal punto di vista medico-sanitario è ulteriormente aumentato di complessità poiché sono emersi fondati motivi [...] uno solo di essi si sia finora dimostrata questa proprietà in vivo. Essi interferiscono con il metabolismo degli acidinucleici, ma il loro meccanismo d'azione dettagliato non è stato ancora chiarito. Alcuni agenti alchilanti sono abbastanza attivi ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] specie di suicidio, nel corso del quale la cellula procede all'autodigestione delle sue macromolecole, proteine e acidinucleici, alla condensazione del suo protoplasma e infine alla sua frammentazione, per essere fagocitata senza lasciar traccia dai ...
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Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] con morbo di Hodgkin di elevati titoli anticorpali per il virus, ma soprattutto perché è stata dimostrata la presenza di acidinucleici o di proteine virali nei tessuti coinvolti dalla malattia. Resta comunque da chiarire se il virus di Epstein e ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] del p., è possibile supporre che l'agente infettivo sia costituito da una particella virale, quindi con un proprio acidonucleico, e che la PrPc funga da proteina recettoriale indispensabile al p. per entrare e quindi replicarsi nella cellula ospite ...
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I progressi in tema di a. sono rappresentati tanto dalle continue scoperte di sostanze dotate di tali attività, quanto dall'approfondimento dei problemi generali relativi alla loro azione antibatterica, [...] tricarbossilici; secondo R. Loomis bloccherebbero i processi di fosforilazione e quindi la sintesi degli acidinucleici. Qualunque sia il meccanismo di azione delle tetracicline, è importante far rilevare la capacità posseduta da questi antibiotici ...
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Immunoterapia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
Il termine ha avuto nel corso del tempo varie interpretazioni e il suo significato, se non ben definito, può indurre una falsa lettura dei suoi reali contenuti. [...] di vasto impiego nell'immunosoppressione è rappresentato dai citostatici: essi agiscono in varie fasi della sintesi degli acidinucleici inducendo il processo finale della lisi su bersagli cellulari che si trovano in forte attività di proliferazione ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] ). - Il meccanismo d'azione della v. E non è ancora del tutto noto. L'osservazione che nell'avitaminosi E viene incorporata negli acidinucleici una quantità maggiore di formiato e di fosfato, fa ritenere che la v. E regoli il metabolismo degli ...
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(App. III, i, p. 546)
Encefalopatie spongiformi trasmissibili
Le e. spongiformi trasmissibili (EST) o malattie da prioni (v. anche prione e prusiner, Stanley B., App.V) sono un gruppo di malattie degenerative [...] teoria del virino. Il virino sarebbe costituito dall'assemblaggio di una molecola di PrP patologica e da un acidonucleico esogeno non codificante: la porzione esterna, costituita dalla PrP patologica, si legherebbe alla PrP cellulare (che anche in ...
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nucleico
nuclèico agg. [der. di nucleo] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi n. (o nucleinici), polimeri naturali costituiti da una sequenza ordinata di nucleotidi; sono di due tipi: acidi desossiribonucleici (DNA) e acidi ribonucleici (RNA)....
pirimidina
s. f. [der. di piridina, con inserzione di imido-]. – Composto organico eterociclico con anello formato da quattro atomi di carbonio e due di azoto in posizione 1,3: è una sostanza cristallina non esistente in natura ma ottenibile...