VITA (XXXV, p. 458)
Mario Ageno
Origine della vita. - Il problema dell'origine della v. ha incominciato a richiamare l'attenzione degli scienziati solo nella seconda metà del secolo scorso. Perché ciò [...] primitivo", cioè da una miscela di precursori in soluzione, si sia passati al duplice sistema di polimeri lineari acidinucleici-proteine e come questo sistema abbia potuto iniziare il ciclo riproduttivo, ancora non sappiamo.
Sono tuttavia stati ...
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Varî altri a. sono stati trovati in natura in questi ultimi anni, soprattutto per merito della tecnica cromatografica, sia presenti occasionalmente in varie proteine (o in altri composti), sia liberi. [...] gli a. si legano tra loro per formare le lunghe catene peptidiche delle proteine, ma anche il ruolo fondamentale svolto dagli acidinucleici nelle sintesi delle proteine stesse.
Bibl.: A.H. Meister, Biochemistry of the amino acids, New York 1957; A ...
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. Con il termine "bioenergetica" s'indica l'insieme dei meccanismi che assicurano le trasformazioni di energia negli organismi viventi.
Tutte le cellule hanno bisogno di un continuo rifornimento energetico [...] per svolgere varie attività: per effettuare per es. lavoro chimico (per la biosintesi di proteine, polisaccaridi, acidinucleici, lipidi), lavoro osmotico per il passaggio di sostanze attraverso la membrana cellulare anche contro un gradiente di ...
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(v. alcool, II, p. 256; App. I, p. 82)
L'e. (o alcool etilico) si può ottenere per sintesi o per fermentazione di liquidi zuccherini. Nel primo caso i sistemi più importanti sono quelli dell'idratazione [...] l'apporto di sostanze nutritive (composti azotati, fosfati, sali di magnesio, vitamine, acidinucleici, amminoacidi, ecc.), di condizioni ambientali determinate (pH acido, temperatura di 38÷40°C, concentrazione di alcool possibilmente inferiore a 10 ...
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La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] incontro a reazioni che portano alla genesi di molecole sempre più complesse, con la sintesi di amminoacidi, proteine e acidinucleici. Si ritiene, in particolare, che l'RNA sia stato il precursore del materiale genetico in grado di autoriprodursi ...
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(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] sull'attività in vivo è quella degli antibiotici prodotti per via fermentativa.
Non va infine dimenticato che nelle catene degli acidinucleici, DNA e RNA, sono presenti due carboidrati, il 2-deossi-D-ribosio e il D-ribosio, rispettivamente, le cui ...
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Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] molti temi in comune. Basti notare che alcuni dei componenti chiave della biologia molecolare, come per es. gli acidinucleici, le proteine e i polisaccaridi, sono polimeri. Inoltre molte delle più importanti biomembrane, come per es. i fosfolipidi ...
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È quel settore delle scienze chimiche che ha per oggetto lo studio della struttura, delle proprietà chimiche, delle trasformazioni delle sostanze organiche presenti negli organismi viventi (animali, piante [...] metabolismo primario (incluse quindi le macromolecole biologiche presenti in tutte le forme di vita, quali proteine e acidinucleici).
Metabolismo primario e secondario. − Il metabolismo di una cellula, in qualunque sistema od organismo sia collocata ...
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I b. sono sistemi formati da un trasduttore di segnale e da un sistema biologico: enzima, anticorpo, tessuti, cellule, ecc., in intimo contatto fra loro. Lo studio dei b. è una delle più promettenti linee [...] , che viene rilevata per via amperometrica. Invece, i sensori ad affinità impiegano molecole, come recettori, anticorpi e acidinucleici, in grado di legare specificamente l'analita. Dalla loro interazione si origina un complesso, che non provoca la ...
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Le metodiche chimiche, biofisiche, fisiologiche e morfologiche hanno particolarmente sviluppato la c. dinamica conducendo ad un profondo mutamento nel quadro della disciplina. Tuttavia i dati costruttivi [...] costruzione di proteine specifiche. È evidente da tutto ciò che i problemi dell'attività biologica del nucleo e degli acidinucleici sono i fondamentali della citologia moderna: questi studî sono basilari per il citologo, per il biochimico e per il ...
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nucleico
nuclèico agg. [der. di nucleo] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi n. (o nucleinici), polimeri naturali costituiti da una sequenza ordinata di nucleotidi; sono di due tipi: acidi desossiribonucleici (DNA) e acidi ribonucleici (RNA)....
pirimidina
s. f. [der. di piridina, con inserzione di imido-]. – Composto organico eterociclico con anello formato da quattro atomi di carbonio e due di azoto in posizione 1,3: è una sostanza cristallina non esistente in natura ma ottenibile...