Reazione di formazione di composti chimici complessi per sintesi di sostanze più semplici operata da organismi viventi, per mezzo di catalisi a opera di enzimi. I processi biosintetici frequentemente richiedono [...] (per gli animali quelli non essenziali) e le macromolecole proteiche, gli acidi grassi e i lipidi, le basi puriniche e pirimidiniche, i nucleotidi e gli acidinucleici. Un esempio particolare di biosintesi è la fotosintesi clorofilliana degli idrati ...
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chìmica bioinorgànica Branca della chimica, detta anche chimica inorganica biologica, che si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo [...] e zolfo sono i costituenti di tutti i componenti della cellula: proteine, acidinucleici, lipidi, membrane, zuccheri, metaboliti. La chimica di questi sei elementi e dei loro composti è oggetto della biochimica classica. Tuttavia, perché ci sia vita ...
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Biochimico statunitense (Filadelfia 1918 - Oakland 2016), prof. di biochimica e biologia molecolare presso l'univ. della California a Berkeley, dove è stato anche (1969-76) direttore del laboratorio di [...] macromolecole d'interesse biologico, la struttura, le funzioni e le interazioni delle proteine e degli acidinucleici nei virus. Ha inoltre sviluppato le tecniche per l'applicazione dell'ultracentrifuga nella ricerca biochimica (Ultracentrifugation ...
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Base purinica (detta anche 6-ossipurina o sarcina), formula
costituente di alcuni acidinucleici, dai quali si ottiene per azione di agenti idrolizzanti energici. Negli organismi animali si forma dagli [...] acidinucleici e come prodotto del catabolismo dell’ATP; si può anche preparare sinteticamente. Si presenta sotto forma di cristalli aghiformi, incolori, insolubili in acqua e in alcol; impiegata in sintesi di prodotti biologici. ...
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Studio degli effetti delle radiazioni luminose sui sistemi biologici. Sono comprese nel campo di studio della f. le radiazioni elettromagnetiche normalmente percepite dall’occhio umano, di lunghezza d’onda [...] degli effetti biologici dell’ultravioletto poiché gli spettri di assorbimento delle molecole più importanti della cellula, ossia acidinucleici e proteine, hanno i loro massimi di assorbimento proprio nell’ultravioletto, rispettivamente a 2600 e 2800 ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] elevata tossicità, evitando in questo modo che tali molecole altamente reattive danneggino sia le macromolecole biologiche (proteine, acidinucleici) sia le strutture cellulari.
Ciclo dello zolfo
In natura, la mutua conversione ciclica dello z. e di ...
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Glicide semplice, ovvero che non può essere decomposto per idrolisi. I m. non sostituiti hanno formula generale (CH2O)n (con n=3, 4, 5, ...); sono molto diffusi in natura sia allo stato libero che in combinazione [...] m. è quello dei desossi-zuccheri (desossiglucosio, desossiribosio) che sono di fondamentale importanza per la costituzione degli acidinucleici. Inoltre, bisogna ricordare che i m. fanno parte di macromolecole biologiche complesse quali glicolipidi ...
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Monosaccaride, o zucchero semplice, a 5 atomi di carbonio, di formula bruta C5H10O5, esistente sia nella forma con un gruppo chetonico [cheto-p., CH2OH(CHOH)2COCH2OH] sia in quella contenente un gruppo [...] , formano una serie di composti intermedi importanti nella sintesi degli acidinucleici e di altre sostanze (intermedi del ciclo di Calvin). Questo di numerose deidrogenasi coinvolte nella biosintesi degli acidi grassi, nella fotosintesi (piante), nel ...
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specificità In biologia, proprietà per cui specie, oppure organismi, sostanze ecc., hanno comportamenti o attività particolari che li differenziano da altre specie, organismi. La s. di specie, cioè l’unicità [...] organismi viventi, è basata sulla diversità delle loro strutture molecolari. Di tutte le macromolecole, le proteine e gli acidinucleici hanno tra loro il maggiore grado di diversità. La sequenza di amminoacidi di una proteina, quale il citocromo c ...
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ultracentrifugazione Operazione consistente nel sottoporre campioni di diversa natura a campi centrifughi molto elevati per separarne i vari componenti sulla base di una differente densità o peso molecolare. [...] peso molecolare delle macromolecole biologiche, sia per l’isolamento dei vari costituenti cellulari, come le proteine, gli acidinucleici, gli organelli e le particelle subcellulari.
L’u. più adoperata è quella preparativa (basata soprattutto sull ...
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nucleico
nuclèico agg. [der. di nucleo] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi n. (o nucleinici), polimeri naturali costituiti da una sequenza ordinata di nucleotidi; sono di due tipi: acidi desossiribonucleici (DNA) e acidi ribonucleici (RNA)....
pirimidina
s. f. [der. di piridina, con inserzione di imido-]. – Composto organico eterociclico con anello formato da quattro atomi di carbonio e due di azoto in posizione 1,3: è una sostanza cristallina non esistente in natura ma ottenibile...