La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] -fisici della contrazione e delle proteine implicate in essi.
Isolato l'acido folico. I biochimici H.K. Mitchell, R.H. Williams ed consente anche l'isolamento e l'identificazione di acidinucleici e amminoacidi. Nello stesso anno per determinare la ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] anni Cinquanta e Sessanta del Novecento, si cominciasse a comprendere la struttura delle molecole principali della vita, gli acidinucleici e le proteine, e quindi fossero descritti a grandi linee i meccanismi intrinseci della materia vivente. Ancora ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] 1844-1895), che le isolò dal nucleo cellulare. Albrecht Kossel (1853-1927) chiarì la struttura di questi composti, che chiamò 'acidinucleici', ma la loro importanza in biologia venne riconosciuta soltanto nel XX secolo.
Alla fine del XIX sec. si era ...
Leggi Tutto
Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] interessano le proteine, i carboidrati, gli acidinucleici e i lipidi.
Le manifestazioni cliniche della ed è influenzato negativamente da alcuni nutrienti, come il fruttosio, l’acido ascorbico e lo zinco. Quest’ultimo, se introdotto in eccesso, ...
Leggi Tutto
Idrogeno
Red.
L'idrogeno è un elemento chimico di peso atomico 1,008, simbolo H, isolato e studiato come 'aria infiammabile' nel 1766 da H. Cavendish. Il suo nome (alla lettera "che genera acqua") deriva [...] di uno covalente. I legami a idrogeno svolgono un ruolo fondamentale nella struttura cellulare di molecole complesse (proteine e acidinucleici), in quanto contribuiscono al mantenimento di essa e a quello di diverse strutture rigide, quali le fibre ...
Leggi Tutto
docking molecolare
Mauro Capocci
Tecnica computazionale che permette lo studio dell’interazione tra due molecole. Viene utilizzata, in particolare, per studiare l’interazione delle proteine con altre [...] molecole di interesse biomedico quali acidinucleici, farmaci, e altre proteine. Docking significa letteralmente attracco, ormeggio; questo termine attribuito alle molecole indica, dunque, il modo in cui esse si agganciano l’una all’altra. Per ...
Leggi Tutto
eteropolimero
Loredana Verdone
Macromolecola biologica formata da unità differenti. La componente organica principale degli esseri viventi è costituita da macromolecole. Le macromolecole possono essere [...] delle membrane biologiche. Anche molti ormoni, regolatori funzionali di diversi organi e tessuti, sono proteine. Gli acidinucleici, DNA e RNA, sono eteropolimeri le cui subunità ripetute sono i nucleotidi. Le componenti base dei nucleotidi ...
Leggi Tutto
acidonucleico
Luisa Castagnoli
Molecola biologica (biopolimero) presente in tutte le cellule viventi e nei virus, composta da una catena di nucleotidi (monomero). Gli acidinucleici presenti negli [...] legata al carbonio 1′. Nel DNA lo zucchero è il 2-desossiribosio, nell’RNA è il ribosio. Le basi azotate comuni ai due acidinucleici sono la guanina, la citosina e l’adenina, mentre la timina è presente solo nel DNA e l’uracile solo nell’RNA. Alcuni ...
Leggi Tutto
stress ossidativo
Paolo Calabresi
Meccanismo di danno cellulare determinato da un eccesso di sostanze chimiche (denominate radicali liberi), caratterizzata da elevata reattività e instabilità chimica, [...] L’azione dei radicali liberi si estrinseca principalmente su componenti cellulari quali lipidi, proteine, acidinucleici, con conseguenti alterazioni strutturali cellulari. Vengono normalmente prodotti a livello cellulare durante processi metabolici ...
Leggi Tutto
GTP (guanosina trifosfato)
Stefania Azzolini
Ribonucleotide formato dalla base azotata guanina, dallo zucchero ribosio e da tre gruppi fosfato. È una molecola dall’elevato contenuto di energia e, insieme [...] una molecola di GTP che viene subito convertita in ATP. Inoltre è un nucleotide incorporato nella sintesi degli acidinucleici, ed è coinvolta nella formazione dei cappucci dell’mRNA nelle cellule eucariotiche e nella formazione dei microtubuli ...
Leggi Tutto
nucleico
nuclèico agg. [der. di nucleo] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi n. (o nucleinici), polimeri naturali costituiti da una sequenza ordinata di nucleotidi; sono di due tipi: acidi desossiribonucleici (DNA) e acidi ribonucleici (RNA)....
pirimidina
s. f. [der. di piridina, con inserzione di imido-]. – Composto organico eterociclico con anello formato da quattro atomi di carbonio e due di azoto in posizione 1,3: è una sostanza cristallina non esistente in natura ma ottenibile...