HOLLEY, Robert William
Luciana Fratini
Biochimico americano, nato a Urbana, Illinois, il 28 gennaio 1922. Laureato in chimica agraria alla Cornell University, è stato ricercatore nel laboratorio Plant [...] (tRNA). Dalla miscela dei venti tipi diversi di tRNA, ciascuno dei quali è specifico per un singolo amminoacido (v. nucleici, acidi, in questa App.) H. riuscì, con tecnica molto raffinata, a isolare gli RNA di trasferimento specifici per l'alanina ...
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Gruppo di virus oncogeni a DNA, appartenenti alla famiglia Papovaviridae. I p. sono rappresentati dai virus del papilloma (dell’uomo, del coniglio, dei bovini e dei cani), dai virus del polioma, dal p. [...] . La replicazione inizia dall’origine, è bidirezionale e il processo termina quando le due forcelle di replicazione (➔ nucleici, acidi) si incontrano a metà strada lungo il genoma. Si formano così due molecole di DNA circolare. Contemporaneamente ...
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Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] un' "e. molecolare" che fa seguito all'"e. chimica" sviluppatasi nella prima metà del secolo (v. nucleici, acidi; biologia molecolare, in questa Appendice).
Il contributo più importante apportato da questa disciplina è diretto alla soluzione del ...
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JACOB, François
Luciana Fratini
Biologo francese, nato a Nancy il 7 giugno 1920. Studiò medicina all'università di Parigi laureandosi nel 1947, dopo aver combattutto nell'esercito di liberazione francese. [...] dimostrò l'esistenza di un complesso sistema per la regolazione di tale sintesi, a cui diede il nome di operon (v. nucleiciacidi, in questa App.). In seguito si è dedicato allo studio delle proprietà genetiche di cellule di Mammiferi in coltura, con ...
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PALADE, George Emil
Luciana Fratini
Biologo americano, nato a IaŞi, Romania, il 19 novembre 1912. Laureatosi in medicina all'università di Bucarest nel 1940, nel 1946 si trasferì negli Stati Uniti per [...] corpuscoli di P., sono poi stati denominati ribosomi e riconosciuti come sede della sintesi proteica (v. citologia; nucleici, acidi, in questa App.). Nel 1973 si trasferì alla Scuola di medicina della Yale University. Membro della National Academy ...
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Operazione (detta anche transmetilazione) mediante la quale si introducono in un composto uno o più gruppi metilici −CH3. È largamente usata nell’industria chimica per la preparazione di numerosi composti [...] il legame fosfodiesterico fra nucleotidi adiacenti e 59 e 39 sono le estremità del doppio filamento di DNA antiparallelo (➔ nucleici, acidi). Isole CpG, ossia tratti di genoma di 1-2 kilobasi di lunghezza, nei quali le sequenze CpG sono 10 volte ...
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Nel linguaggio scientifico qualsiasi ente o elemento che media la trasmissione di un messaggio.
Biologia
In biologia e in genetica, sostanza chimica che trasmette o trasferisce a strutture cellulari informazioni [...] che ne regolano l’attività, come gli ormoni (m. chimici) e l’RNA messaggero (➔ nucleici, acidi). I m. chimici si possono suddividere in primi m. (o m. primari) e in secondi m. (o m. secondari). I m. primari, ai quali appartengono gli ormoni, ...
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Biologia
In biologia molecolare, struttura metilata localizzata all’estremità 5' della molecola di RNAm (➔ nucleici, acidi). Consiste di un nucleotide terminale, il 7-metilguanilato (mG), che si lega precocemente, [...] subito dopo l’inizio della trascrizione ( capping), al nucleotide iniziale della catena di RNAm mediante un legame 5'-5'; la molecola di RNAm non possiede infatti estremità 5' libere, ma gruppi 3' ossidrilici ...
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nucleico
nuclèico agg. [der. di nucleo] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi n. (o nucleinici), polimeri naturali costituiti da una sequenza ordinata di nucleotidi; sono di due tipi: acidi desossiribonucleici (DNA) e acidi ribonucleici (RNA)....
pirimidina
s. f. [der. di piridina, con inserzione di imido-]. – Composto organico eterociclico con anello formato da quattro atomi di carbonio e due di azoto in posizione 1,3: è una sostanza cristallina non esistente in natura ma ottenibile...