URICO, ACIDO
Guido BARGELLINI
. - Fu scoperto nel 1776 da Scheele nell'urina umana e quasi contemporaneamente da Bergmann nei calcoli vescicali. L'acido urico è un prodotto normale del ricambio azotato [...] ipoxantina e della xantina (v. purina), che alla loro volta provengono dalla desamidazione della adenina e della guanina degli acidinucleici, costituenti dei nucleoproteidi dei tessuti e degli alimenti (v. proteine).
Nell'organismo dei mammiferi l ...
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VITA, ORIGINE DELLA.
Paola Vinesi
– Teorie sull’inizio. L’origine extraterrestre. Bibliografia
La comparsa della vita sulla Terra è un argomento dibattuto da secoli e le relative teorie sono numerose. [...] RNA sia stato la prima molecola (antecedente al DNA, DeoxyriboNucleic Acid) capace di contenere l’informazione genetica e di autoreplicarsi è accorpamenti di materiale organico non furono gli acidinucleici, ma vescicole prive di materiale genetico e ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] secreti in forma solubile. Oltre alle proteine, altri costituenti degli antigeni naturali sono polisaccaridi, lipidi e acidinucleici.
b) antigeni artificiali: si ottengono modificando la struttura di antigeni naturali, per es. coniugando apteni a ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] un sistema.
L'iperciclo di Eigen e Schuster è un concatenamento chiuso di cicli di reazioni in cui enzimi e acidinucleici promuovono reciprocamente le loro sintesi (fig. 11 e 12). Dato che le molecole replicanti sono dipendenti le une dalle altre ...
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(IV, p. 26; App. II, i, p. 228; III, i, p. 120; V, i, p. 194)
Parte introduttiva
di Giorgio Gullini
La coscienza sempre più diffusa dell'integrazione disciplinare nella ricerca scientifica, come correttivo [...] 'analisi del DNA. Nell'ambito della biologia molecolare, per es., si riescono a isolare e studiare porzioni di acidinucleici contenuti in semi rinvenuti in corredi funebri di antiche sepolture. Le tecniche istologiche permettono di osservare tessuti ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] RM permette di caratterizzare la struttura di composti chimici semplici o complessi come proteine, polisaccaridi, lipidi, acidinucleici, di cui è spesso arduo ottenere cristalli (per questo motivo a tali composti non è possibile applicare ...
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Malattie infettive
Nel corso della seconda metà del 20° sec. iniziò a diffondersi nell'ambito della comunità biomedica la convinzione che il problema della diffusione delle m. i. fosse destinato a una [...] nervoso centrale è causata da un prione, agente infettante elementare formato da una sola proteina e privo di acidinucleici, che deriva verosimilmente da quello che causa una patologia simile negli ovini (scrapie). La trasmissione ai bovini sarebbe ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] del secondo, e il secondo lo stampo della proteina. Dogma centrale e ''ipotesi sequenziale'', per cui la specificità dell'acidonucleico era fatta consistere nella sequenza delle sue basi, e quest'ultima veniva identificata con un codice capace di ...
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(v. alcool, II, p. 256; App. I, p. 82)
L'e. (o alcool etilico) si può ottenere per sintesi o per fermentazione di liquidi zuccherini. Nel primo caso i sistemi più importanti sono quelli dell'idratazione [...] l'apporto di sostanze nutritive (composti azotati, fosfati, sali di magnesio, vitamine, acidinucleici, amminoacidi, ecc.), di condizioni ambientali determinate (pH acido, temperatura di 38÷40°C, concentrazione di alcool possibilmente inferiore a 10 ...
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La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] incontro a reazioni che portano alla genesi di molecole sempre più complesse, con la sintesi di amminoacidi, proteine e acidinucleici. Si ritiene, in particolare, che l'RNA sia stato il precursore del materiale genetico in grado di autoriprodursi ...
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nucleico
nuclèico agg. [der. di nucleo] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi n. (o nucleinici), polimeri naturali costituiti da una sequenza ordinata di nucleotidi; sono di due tipi: acidi desossiribonucleici (DNA) e acidi ribonucleici (RNA)....
pirimidina
s. f. [der. di piridina, con inserzione di imido-]. – Composto organico eterociclico con anello formato da quattro atomi di carbonio e due di azoto in posizione 1,3: è una sostanza cristallina non esistente in natura ma ottenibile...