Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] 5 dell’aria ( a. atmosferico), sia in numerosi composti inorganici e organici (nitrato di sodio o nitro del Cile, e quello espulso nell’urina (sotto forma di urea, ammoniaca, acido urico e altre sostanze azotate: azoturia).
L’ azotemia è la ...
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Sostanze organiche azotate in prevalenza di origine vegetale, costituite da carbonio, ossigeno, azoto e idrogeno (a eccezione di pochi che mancano di ossigeno: nicotina, coniina ecc.), dotate di carattere [...] nomenclatura che deriva dal loro impiego terapeutico.
Gli a. si trovano per lo più sotto forma di sali di acidi organici e inorganici quali il citrico, il tannico, l’aconitico, il meconico, il solforico, il fosforico ecc. Più raramente si trovano ...
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(o china-china) Nome di varie specie del genere Cinchona, appartenente alla famiglia Rubiacee, delle Ande, dal Venezuela alla Bolivia. Sono in generale alberi, spesso grandi, con foglie opposte, di norma [...] dei solventi organici, poco in acqua; le sue soluzioni acquose in presenza di acidi ossigenati presentano caratteristica fluorescenza azzurra. Con gli acidi organici e inorganici forma due serie di sali, quelli neutri e quelli basici, che hanno in ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] coagula il latte, per mezzo della gastrolipasi scinde i grassi in acidi grassi e glicerina. La massa alimentare modificata dai processi meccanici e un'azione antitossica fissando e trasformando veleni inorganici e organici, specialmente quelli che gli ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...]
Il catrame è una complessa miscela di sostanze organiche e inorganiche: si imponeva, quindi, la necessità di isolare da esso prima volta da H. Wieland ed E. Dane (v., 1933) dall'acido desossicolico e poi da W. Rossner (v., 1937) dal colesterolo, cioè ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] della diuresi oraria, sull'eventuale terapia dello shock e dell'acidosi e su una opportuna terapia analgesica e sedativa. Per tale o trapianti, o di ricreare, utilizzando materiali inorganici, gli elementi assenti con inclusioni alloplastiche.
La ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] , con la modificazione del contenuto di fosfato inorganico del mezzo: se quest'ultimo non contiene G., The search for the messenger RNA of hemoglobin, in ‟Progress in nucleic acid research and molecular biology", 1967, VII, pp. 173-194.
Curtis, A ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] cui l'accettore finale di elettroni è un composto inorganico diverso dall'ossigeno, in genere un nitrato o un fonti enzimatiche è dettata dal tipo di applicazione: l'idrolisi dei sieri acidi viene eseguita solo con l'enzima da muffa, che ha un optimum ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] a esteri fosforici come l'ATP, l'ADP o il GTP, ad acidi organici e forse all'estremità polare dei lipidi di membrana o al DNA. . I poliradicali sono rari. Composti importanti della chimica inorganica, come il monossido e il diossido di azoto, sono ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] come parte meno vistosa, le infezioni fungine, tradizionalmente combattute con farmaci inorganici (iodio, zolfo, metalli pesanti), acidi grassi (acido undecilenico, caprilico), derivati benzenici, coloranti, derivati della chinolina e sali ammonici ...
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acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...
ossiacido
ossïàcido s. m. [comp. di ossi-2 e acido2]. – 1. In chimica, denominazione (in contrapp. a idracido) degli acidi inorganici contenenti ossigeno (per es., l’acido solforico, l’acido nitrico, l’acido fosforico), nei quali gli atomi...