ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] ormone permette un aumentato riassorbimento di fosfati inorganici. Ne consegue nel primo caso, una H. Starling), che si forma in seguito a contatto del chimo acido con la mucosa del duodeno e, per via sanguigna, stimola il pancreas ...
Leggi Tutto
Minerale di composizione chimica As. Spesso contiene antimonio e tracce di ferro, argento, oro e bismuto.
Cristallizza nella classe scalenoedrica ditrigonale e il rapporto parametrico è dato da a : c = [...] , possiamo con Grasset stabilire tre periodi: il primo, nel quale sono noti soltanto i composti dell'arsenico inorganico, specialmente del gruppo dell'acido arsenioso e dell'acido arsenico, il secondo si apre con la scoperta di Bunsen nel 1842 dell ...
Leggi Tutto
La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] dimostrato che la formazione di molecole organiche da composti inorganici ed energia è possibile in assenza di vita. ioni solfato [SO4]2−, che, come detto, depositano e generano acidità. Solo il COS, meno reattivo degli altri gas, rimane in atmosfera ...
Leggi Tutto
Con questo nome si indica la pianta e il suo prodotto.
La pianta della canfora è scientificamente chiamata Cinnamomum camphora Nees., Laurus camphora L. (fr. camphrier; sp. alcanfor; ted. Kampferbaum; [...] in acqua, circa l'1%; è invece molto solubile nei comuni solventi organici e anche in composti inorganici, come l'acido cloridrico concentrato, l'anidride solforosa liquida, alcuni cloruri dei metalloidi, ecc.
La canfora si usa principalmente in ...
Leggi Tutto
C20 H24 O2 N2 + 3H2O. È uno dei più importanti alcaloidi delle cortecce di china (v.). Fourcroy (1792), Vauquelin (1809), Gomez (1811), Pfaff (1814) già cercarono di isolarne il principio attivo; però [...] potere rotatorio levogiro (in alcool assoluto [α]D15 = −158°).
Molti sali di chinina, specie di acidi ossigenati inorganici e organici (solforico, nitrico, fosforico, arsenico, acetico, formico, benzoico, citrico, tartarico, ecc.), dànno soluzioni ...
Leggi Tutto
È il complesso dei fenomeni anatomopatologici e clinici dovuti al formarsi di concrezioni nell'interno dell'organismo, generalmente lungo le vie di eliminazione dei secreti e degli escreti, per la deposizione [...] dalla precipitazione di sostanze che si trovano normalmente nell'urina (acido urico, urati, fosfato e ossalato di calcio), o di terapeutiche. È dovuta alla precipitazione in vescica dei sali inorganici dell'urina attorno a un nucleo organico; si ...
Leggi Tutto
(dal gr. ἀντί "contro" e σῆψις "putrefazione"). Si chiamano così, in generale, i mezzi fisici e chimici che impediscono la putrefazione delle sostanze organiche; in senso più ristretto i mezzi chimici [...] di mercurio, ecc.
Derivano dal boro l'acido borico e il borato o tetraborato di soda, o borace, che hanno azione antisettica, antiputrida, antifermentativa.
L'arsenico nei suoi numerosi composti inorganici e organici è adoperato per le sue proprietà ...
Leggi Tutto
È la scienza che studia l'uso di sostanze chimiche quali mezzi di distruzione di agenti patogeni. Essa tratta specialmente le infezioni da protozoi più che quelle di origine battetica, le cui tossine sono [...] del fegato, apparato digerente, ecc.
I sali inorganici presentano tutti le sindromi complete dell'idrargirismo. Fra e oro Au (S2O3)2 Na3 e krysolgan o sale sodico dell'acido 4-ammino-2-auro-tiofenol-carbonico, non ha portato ancora a risultati ...
Leggi Tutto
Un principio conduttore che aiuta a sintetizzare la grande quantità di materiale accumulato negli ultimi anni sull'e. è quello di descrivere le proprietà funzionali di questa proteina nei termini della [...] medesimo effetto del DPG può essere riprodotto anche con molti anioni inorganici, come i cloruri e i fosfati; solo il DPG è situata all'estremità carbossilica delle subunità β. La forza acida di questi gruppi è normale nell'ossiemoglobina, dove sono ...
Leggi Tutto
Nel suo aspetto più generale, il colore è l'espressione "visibile" di fatti chimici e fisici; i fatti chimici che determinano il colore di una sostanza sono di ordine strutturale, e fra essi il ruolo essenziale [...] pigmenti (o c. pigmentari, da non confondersi con i pigmenti inorganici) sono a loro volta dei c. insolubili, che vengono gialli sino al rosso; del β-naftolo e delle arilidi dell'acido 2-ossi-3-naftoico, rossi e arancio, talvolta bordeaux e bruni ...
Leggi Tutto
acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...
ossiacido
ossïàcido s. m. [comp. di ossi-2 e acido2]. – 1. In chimica, denominazione (in contrapp. a idracido) degli acidi inorganici contenenti ossigeno (per es., l’acido solforico, l’acido nitrico, l’acido fosforico), nei quali gli atomi...