Fermentazione
Red. e Giancarlo Urbinati
È l'insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi utilizzano l'energia chimica del glucosio o di altri substrati fermentescibili, che vengono demoliti [...] del disaccaride; tuttavia, la fermentazione del lattosio operata dalla flora del colon, con formazione di acido lattico e di acidigrassi a catena corta (e conseguente abbassamento del pH fecale), è responsabile del meteorismo e della flatulenza ...
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Surrene
Rosadele Cicchetti
Il surrene è una ghiandola endocrina, situata, in ciascun lato della cavità addominale, sul polo superiore del rene; il sinistro tende ad avere forma semilunare, il destro [...] del glucosio, aumentando la produzione di adenosintrifosfato (ATP, Adenosine triphosphate); nel tessuto adiposo riduce i grassi immagazzinati ad acidigrassi e nel fegato converte il glicogeno in glucosio. Le modificazioni metaboliche che seguono la ...
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Acne
Stefano Calvieri
Il termine - dal greco ἄχνη, "pula, scoria, efflorescenza" o più probabilmente dal greco ἀκμή, nel linguaggio medico "punto culminante di un processo patologico", parola trascritta [...] un ostio follicolare dilatato e ostruito da materiale cheratinico misto a sebo, scuro all'estremità visibile per ossidazione degli acidigrassi (comedoni aperti o punti neri), o un ostio follicolare accollato, chiuso (comedoni chiusi o punti bianchi ...
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Sebo
Rosadele Cicchetti
Il sebo è una materia grassa e untuosa, consistente in una miscela semiliquida di acidigrassi, trigliceridi, cere, colesterolo e residui cellulari, elaborata da particolari [...] in zone dove mancano i peli, sono le ghiandole sebacee, di tipo alveolare e olocrine. Il sebo, ricco di grassi neutri, di acidigrassi nonché di cere, lubrifica l'epidermide e i peli, che rende meno fragili, conferendo una notevole idrofobia alla ...
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Ricambio, malattie del
Francesco Beguinot
Le m. del r. costituiscono un numeroso gruppo di patologie che sono dovute ad alterazioni in diversi distretti del metabolismo. Fra queste, le malattie complesse [...] del glucosio nei tessuti muscolare scheletrico e adiposo. L'inattività fisica, inoltre, può innalzare il livello di acidigrassi liberi nel sangue e favorire l'accumulo di tessuto adiposo a livello addominale producendo in questo modo ulteriore ...
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Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] 1996, con alcune limitazioni d'uso. L'OlestraTM, ora chiamato OleanTM, viene sintetizzato facendo reagire il saccarosio con acidigrassi a catena lunga: si ottiene così un poliestere del saccarosio che non viene attaccato dagli enzimi digestivi e ...
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Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] di obesità malgrado l'aumentato consumo di cibo. Tre di questi geni codificano enzimi implicati nella biosintesi degli acidigrassi acetil-CoA-decarbossilasi-2 (AAC-2), diacil-glicerolo-acetiltransferasi (DGAT) e steroil-CoA-desaturasi-1 (SCD-1). La ...
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Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] essere una causa della fatica muscolare malgrado permanga la disponibilità di altri combustibili, quali per es. gli acidigrassi.
b) Giunzione neuromuscolare. La giunzione neuromuscolare è la struttura mediante la quale il motoneurone stimola la ...
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Intolleranze alimentari
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
Si definisce in generale intolleranza alimentare una condizione clinica contraddistinta da una reazione anomala all'ingestione di un alimento. [...] dalla flora batterica localizzata nel colon con produzione di gas (idrogeno, metano e anidride carbonica) e acidigrassi volatili a catena corta, che esercitano a loro volta effetto catartico diretto. La distensione determinata dall'accresciuto ...
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insulino-resistenza
Valeria Guglielmi
Situazione clinica caratterizzata dalla necessità di utilizzare quantità di insulina superiori alla norma per mantenere la glicemia entro livelli normali. Generalmente [...] di obesità addominale, possono condurre all’insulino-resistenza: la lipotossicità, dovuta all’aumento della concentrazione ematica di acidigrassi liberi e all’aumento più o meno marcato dei trigliceridi plasmatici totali o della quantità di ...
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grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...
acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...