Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] quasi tutti i non metalli, non con l’idrogeno; si discioglie negli acidi diluiti dando i sali manganosi.
Composti
Nei suoi numerosi composti il m. nucleotidi timidilici, alla biosintesi degli acidigrassi (cofattore dell’acetil-CoA-carbossilasi), ...
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Concentrazione elevata di colesterolo nel plasma. Può essere di natura ereditaria oppure conseguente a errori alimentari protratti nel tempo, per es. eccesso calorico quotidiano, specie se accompagnato [...] da eccessivo apporto di alcuni acidigrassi saturi (acidi laurico, miristico e palmitico). L’i. è considerata uno dei principali fattori di rischio per l’aterosclerosi e la malattia coronarica.
Eziologia
Nel sangue, il colesterolo è legato a diverse ...
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Botanica
Pratica agraria che aumenta la resistenza al freddo di certe piante coltivate, tenendole per qualche giorno a temperatura di poco superiore a quella di congelamento. In questo modo, l’amido si [...] la flocculazione nel citoplasma.
Chimica
Nell’industria chimica, il processo d’idrogenazione di oli di qualità scadente contenenti acidigrassi non saturi. Questi prodotti hanno punto di fusione tanto più basso quanto maggiore è il numero dei doppi ...
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Sostanze chimiche, correlate tra loro, che si accumulano nei tessuti animali in condizioni patologiche, ma riscontrabili in dosi minime anche in condizioni normali. Costituiti da acetone, acido acetacetico, [...] corso di malattie infettive, a cattiva utilizzazione del glucosio (diabete), condizioni in cui viene esaltata l’utilizzazione degli acidigrassi quale fonte di energia, si ha accumulo di c. nel sangue e si determina la condizione morbosa nota come ...
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Malattia ereditaria che colpisce prevalentemente le ghiandole surrenali e il sistema nervoso. Sono state identificate una forma a trasmissione autosomica recessiva (neonatale) e una a trasmissione diaginica [...] X). È caratterizzata da deficit enzimatici multipli che comportano l’accumulo di lipidi (esteri del colesterolo con acidigrassi a catena molto allungata), con origine in parte organica e in parte esogena da alimentazione.
Nel sesso maschile ...
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Ormone polipeptidico di 29 amminoacidi sintetizzato come proglucagone dal pancreas (cellule α delle isole di Langerhans) e dotato di azione opposta a quella dell’insulina (prodotta dalle cellule β), ossia [...] e la lipolisi a livello del tessuto adiposo. La secrezione di g. è stimolata da ipoglicemia, riduzione degli acidigrassi circolanti, diminuzione degli amminoacidi, dalle catecolammine e dagli ormoni del tratto gastro-intestinale. In generale, la ...
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Espulsione per via orale attraverso la tosse delle secrezioni bronchiali e tracheali e talora anche del contenuto delle cavità alveolari del polmone ( espettorato).
Sintomo banale delle affezioni acute [...] individuare i corpuscoli di pus, gli epiteli, eventualmente frammenti di fibre elastiche, cellule tumorali, cristalli di acidigrassi, di formazioni particolari (per es., membrane di echinococco ecc.); permette inoltre di individuare, avvalendosi di ...
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Cellula, fisiologia e patologia
Jacopo Meldolesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiologia della cellula: a) generalità; b) la membrana plasmatica; c) sistemi di giunzione; d) nucleo; e) citosol; f) [...] membrana ove restano per tutta la loro vita, trattenute dalle interazioni che stabiliscono con altre catene peptidiche o con acidigrassi. Le altre molecole proteiche integrali (che sono assai più voluminose dei fosfolipidi: 10.000 - 1.000.000 dalton ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] i trigliceridi, il colesterolo e piccole quantità di acidigrassi liberi. Sono veicolati nel sangue da proteine, a età, da quando viene impiegato in associazione alla chemioterapia l'acido retinoico si ottiene con la terapia di attacco una percentuale ...
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Diabete
Paolo Sbraccia
Dal greco diabaíno ('passo attraverso'), il termine 'diabete' indica due entità cliniche assai distinte, ma accumunate dal passaggio attraverso i reni di un eccesso di urina (poliuria): [...] glucosio durante il digiuno, perché i livelli plasmatici di insulina sono bassi, e utilizza principalmente gli acidigrassi liberi, così come fegato, cuore e rene.
Metabolismo postprandiale del glucosio. - L'incremento postprandiale della glicemia ...
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grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...
acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...