(o grosso intestino) In anatomia, la parte terminale del tubo digerente, estendentesi dalla valvola ileocecale del Bauhin all’orifizio anale. Presenta tre porzioni (il cieco, il colon e il retto, e ha [...] porta, per le sostanze proteiche, a scissioni putrefattive con produzione di composti aromatici (per es., indolo ecc.), acidigrassi volatili e gas (per es., metano ecc.); per gli idrati di carbonio, a scissioni fermentative con produzione di ...
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Clinico (Pavia 1866 - Milano 1959). Allievo del padre Giovanni (Castelforte, Mantova, 1833 - Pavia 1899: anatomico, prof. a Pavia dal 1865), insegnò microscopia e chimica clinica a Parma, patologia e clinica [...] l'importanza della determinazione del bilinogeno nelle feci ai fini della valutazione del ricambio emoglobinico, nonché l'utilità dello studio del rapporto nelle feci fra grassi neutri e acidigrassi da una parte e saponi dall'altra (indice di Zoja). ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] massimamente si determina e fruttuosamente si può studiare il processo di accumulo): per un arrivo di acidigrassi o grassi neutri eccessivo rispetto alle possibilità metaboliche di utilizzo o di secrezione; per un'abnorme attività neolipogenetica ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] fonti enzimatiche è dettata dal tipo di applicazione: l'idrolisi dei sieri acidi viene eseguita solo con l'enzima da muffa, che ha un optimum in acqua, come gli steroidi, gli oli, i grassi, gli idrocarburi, ecc. La reazione catalitica avviene quando ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] i trigliceridi, il colesterolo e piccole quantità di acidigrassi liberi. Sono veicolati nel sangue da proteine, a età, da quando viene impiegato in associazione alla chemioterapia l'acido retinoico si ottiene con la terapia di attacco una percentuale ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] ai recenti progressi della chimica analitica e organica. Alcuni ormoni sono degli steroidi (v. tab. I), altri derivano da acidigrassi o da amminoacidi e un gran numero di essi sono peptidi o proteine. Solo alcuni dell'ultimo gruppo presentano una ...
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Diabete
Paolo Sbraccia
Dal greco diabaíno ('passo attraverso'), il termine 'diabete' indica due entità cliniche assai distinte, ma accumunate dal passaggio attraverso i reni di un eccesso di urina (poliuria): [...] glucosio durante il digiuno, perché i livelli plasmatici di insulina sono bassi, e utilizza principalmente gli acidigrassi liberi, così come fegato, cuore e rene.
Metabolismo postprandiale del glucosio. - L'incremento postprandiale della glicemia ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] geni in versioni modificate di virus che normalmente infettano cellule umane, oppure associando a liposomi (piccole vescicole, ricche in acidigrassi, in grado di penetrare nelle cellule) la molecola di DNA che comprende il gene. Anche l'iniezione di ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] dall'antigene encefalitogeno. La lipemia rappresenta probabilmente l'effetto di uno stress che comporta la mobilizzazione di acidigrassi liberi (in seguito a stimolo neuroendocrino o del sistema nervoso autonomo), ma non è manifestazione dell'EAS ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] aumentano la liberazione di noradrenalina dai nervi adrenergici che vanno al tessuto adiposo, e in tal modo si liberano acidigrassi che servono come materiale di combustione.
Un aumento del metabolismo e della produzione di calore si può ottenere ...
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grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...
acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...