Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] importante in molti processi metabolici, come la sintesi delle proteine, dei grassi, degli acidi nucleici e nell’incamerare e utilizzare l’energia derivante dal catabolismo di grassi e carboidrati.
La carenza del m. provoca una tetania, dovuta a ...
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Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter [...] cromoforo che in seguito a introduzione di un gruppo −OH, forma acido picrico, che è un c. giallo.
Classificazioni
La maggior parte da nigrosine, solubili negli alcoli e nelle sostanze grasse.
C. a mordente Sono caratterizzati dalla presenza dell ...
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Idrocarburo alifatico non saturo, di formula CH2=CH2, primo termine della serie delle olefine. Gas incolore, infiammabile, di odore e sapore gradevoli, facilmente liquefacibile (temperatura critica 9,5 [...] che si prepara in diversi modi (reazione dell’etilendiammina con acido cloroacetico in soluzione alcalina ecc.); si presenta in cristalli incolori, in acqua; solvente per oli e grassi, fumigante, utilizzato nella preparazione di impermeabilizzanti ...
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Elemento chimico del gruppo degli alogeni, scoperto da K. W. Scheele nel 1774 e isolato da H. Davy nel 1810; simbolo Cl, numero atomico 17, peso atomico 35,457; sono noti due isotopi stabili 3517Cl e 317Cl [...] luce diffusa il c. reagisce lentamente con l’idrogeno formando acido cloridrico, ma per riscaldamento o in presenza di luce cellulosa e delle paste per carta, nell’industria dei grassi, degli oli, delle farine, come sterilizzante e battericida ...
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Liquido giallo più o meno scuro, vischio;so e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l’assorbimento intestinale dei grassi e per l’eliminazione dei prodotti di degradazione dell’emoglobina. [...] forme a seconda dello stadio metabolico, ovvero: a) coniugata con l’albumina (bilirubina indiretta); b) coniugata con l’acido glicuronico (bilirubina diretta); c) in forma di urobilinogeno. Poiché l’eccesso di pigmenti biliari nel sangue ne determina ...
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Chimico (Londra 1838 - Sudbury 1907). P. si può considerare il fondatore dell'industria delle sostanze coloranti artificiali. Nel 1856, ossidando l'anilina con bicromato potassico, ottenne una sostanza [...] indica un importante processo, applicabile sia per composti aromatici sia per grassi.
Vita
Allievo di A. W. Hofmann, a diciassette anni , così nel 1868 indicò un metodo di sintesi degli acidi α, β-insaturi, ottenuti per azione dell'anidride acetica ...
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Composti, di formula generale R−O−R, con R radicale idrocarburico: se i due radicali sono eguali, l’e. si dice semplice o simmetrico, se diversi, misto o asimmetrico. Gli e. sono nominati facendo seguire [...] di addizione; in presenza di catalizzatori si ossida ad acetaldeide, ad aldeide formica, o ad acido acetico. È impiegato come solvente per grassi, oli, resine, cere, gomme, alcaloidi ecc., come liquido refrigerante, come mezzo di reazione in sintesi ...
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Ormone ipoglicemizzante secreto dalle cellule delle isole di Langerhans del pancreas, isolato da F.G. Banting e C.H. Best nel 1921. Nel 1954 F. Sanger definì la struttura molecolare dell’i. di bue. L’i. [...] e scomparsa della glicosuria, favorisce l’accumulo del glicogeno nel fegato e completa la combustione dei grassi, eliminando lo stato di acidosi e la chetonuria. Un’azione antagonista rispetto a quella esercitata dall’i. è effettuata dal glucagone ...
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In biochimica e in chimica organica, nome generico di sostanze di origine naturale, molte delle quali di grande interesse biologico e farmaceutico, che si possono considerare strutturalmente derivate dall’idrocarburo [...] C23 (genine dei glicosidi della digitale e dello strofanto), s. C24 (acidi biliari e genine del veleno di rospo), s. C27 (alcune sapogenine) , insolubili in acqua, solubili nei solventi dei grassi e presenti nella quota insaponificabile dei gliceridi. ...
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Composti contenenti due atomi di cloro.
Dicloroanilina Composto, Cl2C6H3NH2; noto in diverse forme isomere secondo la posizione reciproca degli atomi di cloro e del gruppo amminico nell’anello benzenico. [...] al cloroformio, di sapore dolce, non corrosivo, stabile in presenza di acqua, acidi e alcali, usato come fumigante insetticida per prodotti alimentari, come solvente per grassi, oli, cere, canfora, resine e gomme, come agente bagnante e penetrante; è ...
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grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...
acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...