cerebroside
Sostanza glucolipidica (composta di galattosio combinato con diversi acidigrassi e sfingosina, la porzione invariante della molecola degli sfingolipidi), contenuta nella sostanza cerebrale [...] e nelle fibre mieliniche ...
Leggi Tutto
. Sostanze chimiche che vengono aggiunte in piccola quantità a prodotti industriali per migliorarne alcune caratteristiche. Largo uso degli a. si fa nei derivati del petrolio usati come combustibili, carburanti [...] la lubrificazione in condizioni di attrito limite, riducono il coefficiente di attrito tra le superfici a contatto; olî grassi, acidi organici ad alto peso molecolare, esteri, sono tra gli a. miglioranti la untuosità.
Additivi E. P. - Aumentano la ...
Leggi Tutto
Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] tintoria, nella concia del cuoio ecc. Oleato di a. Sale dell’acido oleico, di formula Al(C18H33O2)3; è una massa viscosa gialla petroliferi e principalmente come chiarificante per acqua, oli, grassi ecc. È dotato di azione astringente ed emostatica ...
Leggi Tutto
Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] importante in molti processi metabolici, come la sintesi delle proteine, dei grassi, degli acidi nucleici e nell’incamerare e utilizzare l’energia derivante dal catabolismo di grassi e carboidrati.
La carenza del m. provoca una tetania, dovuta a ...
Leggi Tutto
Elemento chimico del gruppo degli alogeni, scoperto da K. W. Scheele nel 1774 e isolato da H. Davy nel 1810; simbolo Cl, numero atomico 17, peso atomico 35,457; sono noti due isotopi stabili 3517Cl e 317Cl [...] luce diffusa il c. reagisce lentamente con l’idrogeno formando acido cloridrico, ma per riscaldamento o in presenza di luce cellulosa e delle paste per carta, nell’industria dei grassi, degli oli, delle farine, come sterilizzante e battericida ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] essi la separazione di una fase cristallina molto più solubile in acido della restante matrice vetrosa; i pori che in questo modo , dove va assicurata un’alimentazione basata su carboidrati, grassi, vitamine e sostanze minerali come il cobalto (la cui ...
Leggi Tutto
Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] quello che commercialmente viene definito g. liquefatto; acidi e dolci, secondo che contengano o no idrogeno è utilizzabile per la sintesi dell’ammoniaca e per l’idrogenazione dei grassi e, in misura minore, dei carboni e degli oli minerali. ...
Leggi Tutto
tampone Sostanza o miscela di sostanze in soluzione (soluzione t.) che impedisce, entro certi limiti, le variazioni di pH dovute all’aggiunta di acidi o basi. Ogni t. ha un campo di pH nel quale esercita [...] consente di calcolare la variazione di pH che si ha per aggiunta di un acido o di una base forti in una soluzione tampone.
L’efficacia dell’azione , o dei grassi), per ridotta eliminazione renale (insufficienza renale, acidosi tubulare renale) o ...
Leggi Tutto
Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter [...] cromoforo che in seguito a introduzione di un gruppo −OH, forma acido picrico, che è un c. giallo.
Classificazioni
La maggior parte da nigrosine, solubili negli alcoli e nelle sostanze grasse.
C. a mordente Sono caratterizzati dalla presenza dell ...
Leggi Tutto
Idrocarburo alifatico non saturo, di formula CH2=CH2, primo termine della serie delle olefine. Gas incolore, infiammabile, di odore e sapore gradevoli, facilmente liquefacibile (temperatura critica 9,5 [...] che si prepara in diversi modi (reazione dell’etilendiammina con acido cloroacetico in soluzione alcalina ecc.); si presenta in cristalli incolori, in acqua; solvente per oli e grassi, fumigante, utilizzato nella preparazione di impermeabilizzanti ...
Leggi Tutto
grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...
acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...