RUFFO, Alfredo
Alessandro Volpone
– Nacque a Napoli il 7 aprile 1915 da Alfredo, proprietario terriero e imprenditore, e da Amalia Arena, crocerossina. Il padre morì un mese prima che nascesse, per [...] il gliossilato e l’ossalacetato, causa inibizione della crescita cellulare, accumulo di citrato e aumento della sintesi di acidigrassi, accelerando il differenziamento di adipociti. Dal secondo punto di vista, fu individuato un influsso dell’OMA su ...
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MAZZA, Francesco Paolo
Luigi Cerruti
– Nacque a Napoli il 1° apr. 1905 da Antonio e Amalia Kessler.
La famiglia paterna, di origine salentina, era stata per generazioni orientata verso la professione [...] chimica dei segnali nervosi. Notevoli furono le ricerche sulle deidrogenasi degli acidigrassi superiori, e particolarmente brillanti quelle sull’idrolisi e la sintesi enzimatica degli acidi biliari, in cui il M. metteva in evidenza le possibili ...
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ZOJA, Giovanni.
Maria Carla Garbarino
– Nacque il 5 giugno 1832 a Castelbelforte, nel Mantovano, da Lucidio, piccolo possidente terriero, e da Rosa Faccini.
Nonostante alcune difficoltà economiche, [...] all’interpretazione dei fenomeni morbosi. Il cosiddetto indice di Zoja, esprime il rapporto, nelle feci, fra grassi neutri, acidigrassi e saponi nelle malattie del pancreas. Altri due figli, Raffaello e Alfonso, nacquero rispettivamente il 10 marzo ...
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DE CARO, Luigi
Gianguido Rindi
Nacque a Parigi il 19 marzo 1901 da Samuele, pittore, e da Nunziata Capillo. Si laureò in medicina e chirurgia all'università di Napoli nel 1924. Nominato aiuto alla cattedra [...] di menzione è anche la serie di lavori del periodo milanese sull'azione della tiroxina inibente l'ossidazione degli acidigrassi insaturi, che lo portò a identificare nell'ossidrile il gruppo funzionale responsabile dell'effetto antiossidativo. Del D ...
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Plasma
Gabriella Argentin
Il termine plasma (dal greco πλάσμα, "cosa plasmata, forma") in ematologia indica la componente liquida del sangue, costituita da una soluzione acquosa di proteine, glucosio, [...] , o anticorpi. Sia alle albumine sia alle globuline possono legarsi lipidi, insolubili in acqua, quali trigliceridi, acidigrassi e colesterolo. Entrambi i tipi di proteine possiedono, inoltre, una funzione tampone. Il fibrinogeno, infine, è ...
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Fibra
Anna Maria Paolucci
Con il termine fibra si designano elementi di tessuti animali o vegetali caratterizzati da forma allungata, hanno natura per lo più filamentosa e sono dotati di particolari [...] nel colon, fornisce gas, quali idrogeno, anidride carbonica, metano e acidigrassi volatili a bassa catena carboniosa. Tra questi ultimi assume particolare interesse l'acido butirrico, in quanto a esso si attribuiscono proprietà di prevenzione nei ...
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Acne giovanile
Ugo Bottoni
L’acne si caratterizza per la presenza di comedoni, eritema, papule, pustole, cisti e cicatrici. I comedoni sono dovuti ad accumuli di cheratina allo sbocco dei follicoli [...] sono in grado di modificare ulteriormente il sebo e il materiale accumulato, aumentando la quota degli acidigrassi e producendo molecole infiammatorie che diffondono nel tessuto perifollicolare richiamando linfociti e neutrofili. Conseguentemente si ...
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infarto. Efficacia della riabilitazione post-infarto
Enrico Barbieri
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha definito la cardiologia riabilitativa (CR) come un processo multifattoriale attivo [...] di fibra, la preferenza per il pesce, per le carni magre e i prodotti a basso contenuto di grasso, la sostituzione di cibi ricchi di acidigrassi saturi con mono- e polinsaturi, la riduzione del sale nei soggetti affetti da ipertensione arteriosa. L ...
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estremofilia
estremofilìa s. f. – Capacità, tipica di alcuni microrganismi, di sopravvivere in ambienti ostili, caratterizzati da stress fisico-chimici: alte e basse temperature, radiazioni, elevata [...] temperatura; per la saccarificazione dell’amido sono necessari enzimi termostabili ad alta temperatura; gli acidigrassi polinsaturi ottenuti da microrganismi psicrofili sono utilizzati in piscicoltura e come farmaci; batteri alcalofili producono ...
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dislipidemia
Alterazione della quantità dei lipidi del sangue e dei rapporti fra le varie frazioni che li compongono. Poiché le alterazioni consistono spesso in un aumento, è usato più comunemente il [...] carboidrati e delle proteine e costituiscono il veicolo per l’introduzione di vitamine, nonché la fonte degli acidigrassi essenziali (linoleico, linolenico e arachidonico). La maggior parte dei lipidi alimentari è costituita dai trigliceridi
Danno ...
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grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...
acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...