Uno degli acidi idrossicolanici, C24H40O4; si forma nel fegato dall’esterificazione del colesterolo; componente degli acidibiliari, fa aumentare la solubilità del colesterolo. ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] e, di conseguenza, nella loro progressiva solidificazione. A questo punto diviene efficace anche l'azione metabolica dei Batteri sugli acidibiliari e sui grassi della dieta (v. Hill, 1975 e 1977). Questi fatti comportano un aumento di concentrazione ...
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Trasporto attraverso membrane biologiche
EEberhard Frömter
di Eberhard Frömter
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Composizione e struttura della membrana cellulare. □ 3. Metodi d'analisi: a) misure di [...] dell'assorbimento di bicarbonato (secrezione di ioni H+), così come dell'assorbimento di glucosio, amminoacidi, acidi mono- e dicarbossilici, acidibiliari, fosfato, solfato e calcio (v. fig. 33); simile situazione si ritrova nell'intestino.
Bisogna ...
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Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] della carnitina.
3. Idrossilazione in 7α del colesterolo. Questa, che è una reazione chiave nella trasformazione del colesterolo in acidibiliari, risulta notevolmente diminuita nel fegato di cavie sottoposte a deficienza cronica latente di ...
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Proteine
Franca Ascoli e Anna Maria Paolucci
Proteina (termine coniato nel 1838 dal chimico olandese G. Mulder, derivandolo dal greco πρωτεῖος, "che occupa la prima posizione") è il nome di sostanze [...] rilasciato al bisogno. L'albumina, una proteina presente nella frazione plasmatica del sangue, trasporta invece acidi grassi, bilirubina, acidibiliari e ormoni steroidei. Altre proteine del plasma con funzione di trasporto sono le lipoproteine che ...
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Lipoproteine
Giancarlo Urbinati
Si definiscono lipoproteine dei complessi macromolecolari costituiti da quantità variabili di proteine e lipidi (colesterolo e suoi esteri, trigliceridi, fosfolipidi), [...] rinnovo delle membrane o per la sintesi di ormoni steroidei (nel caso delle cellule surrenali e gonadiche) o di acidibiliari (a livello dell'epatocita). L'attività recettoriale condiziona i livelli plasmatici di LDL (e quindi di colesterolo), il cui ...
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Trigliceridi
Giancarlo Urbinati
I trigliceridi, detti anche acilgliceroli, sono esteri del glicerolo, nei quali tutti e tre i gruppi alcolici risultano esterificati con radicali di acidi grassi. Un [...] e nel sangue. Dopo avere subito l'idrolisi ed essere stati scissi in acidi grassi liberi e monogliceridi, essi vengono solubilizzati a opera degli acidibiliari (che agiscono come detergenti) e trasportati dal lume intestinale alla superficie delle ...
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ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] di queste indagini è stato anche dimostrato che le feci umane sono particolarmente ricche di microrganismi attivi sugli acidibiliari e su diversi steroidi e che Bacillus macerans libera, dalla digitonina, la digitogenina e un composto ad attività ...
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Fibra
Anna Maria Paolucci
Con il termine fibra si designano elementi di tessuti animali o vegetali caratterizzati da forma allungata, hanno natura per lo più filamentosa e sono dotati di particolari [...] dell'intestino. Le proprietà adsorbenti della fibra la rendono inoltre capace di trattenere e sequestrare sali biliari, acidibiliari e colesterolo, impedendone in parte il riassorbimento e aumentandone l'eliminazione. La fibra è anche in grado ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] effetti di un accumulo di metaboliti acidi, quali anidride carbonica, idrogenioni e acido lattico. Il f. umano reagisce dal fegato della madre ed escreta attraverso le sue vie biliari. Il glicogeno è presente in basse concentrazioni nel fegato fetale ...
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biliare
agg. [der. di bile]. – Che si riferisce alla bile, prodotto dalla bile. Acidi b.: composti organici steroidi, prodotti finali del metabolismo del colesterolo; il principale è l’acido colico, secreto dal fegato sotto forma di composto...
colesterolo
colesteròlo s. m. [comp. di cole- e gr. στερεός «solido» (perché cristallizzabile), col suff. -olo1]. – In biochimica, sostanza steroide di natura alcolica (già detta colesterina), classificata tra i lipidi, molto diffusa nell’organismo...