ISTOLOGIA (dal gr. ἱστός "tessuto" e λόγος "dottrina"; tedesco Gewebelehre)
Giuseppe LEVI
Antornio CESARIS-DEMEI
Enrico CARANO
È la disciplina che s'occupa degli attributi dei materiali costitutivi [...] alcool, la formalina, i sali di metalli pesanti, alcuni acidi organici o minerali, ecc. per lo più si studiano per condrioma; la rete dei capillari biliari, con un'iniezione di gelatina colorata nelle vie biliari oppure con l'impregnazione con cromato ...
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FISICO-CHIMICA FISIOLOGICA
Michele Mitolo
FISIOLOGICA Lo studio dei fenomeni fisico-chimici che si svolgono nei corpi viventi costituisce l'obietto fondamentale della fisico-chimica fisiologica; essa [...] pratiche dei concetti di tensione superficiale. Poiché i sali biliari sono batotoni, la loro ricerca nelle urine si può esprimersi con la seguente formula generale: H • R • OH. In soluzione acida, la proteina si dissocierà così: H • R • OH ⇄ (H • R ...
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OBESITÀ
Giovanni Federspil
Carlo Benedetto De Palo
(XXV, p. 105)
L'o. è quella condizione patologica in cui il peso corporeo è aumentato per un aumento della massa del tessuto adiposo. Questa definizione [...] una molecola di glicerolo e da tre molecole di acidi grassi; pertanto, per la sintesi lipidica è necessario che resezione dei 2/3 inferiori dello stomaco e passaggio delle secrezioni biliari e pancreatiche all'ileo terminale. In linea di massima, gli ...
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VASI
Primo DORELLO
Antonio COSTA
. Biologia. - Nel linguaggio biologico per vaso si intende un tubo, il quale serve a trasportare liquidi di diversa natura da un punto all'altro dell'organismo: così [...] costituisce una parte delle vie di escrezione del testicolo, nei vasi biliari per mezzo dei quali viene raccolta la bile.
Nel regno microscopicamente da goccioline di grasso, da cristalli di acidi grassi e di colesterina; alcune di queste placche ...
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PORFIRINURIA
Fernando Marcolongo
. È un'anomalia del ricambio dei pigmenti caratterizzata dalla produzione di abnormi quantità di alcuni derivati dall'emoglobina, le porfirine, che s'accumulano nell'organismo [...] dell'emocromogeno, si forma la ematoporfirina per azione di acidi forti; da essa deriva la mesoporfirina e per significato di derivati dell'emoglobina come, per es., i pigmenti biliari; d'altra parte non è da trascurare la loro origine esogena ...
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ZOJA, Luigi
Clinico medico, nato a Pavia il 25 ottobre 1866. Allievo del padre Giovanni anatomico, di C. Golgi, di G. v. Bunge, di C. Forlanini, di A. Riva, si laureò a Pavia nel 1889; dal 1901 al 1911 [...] l'ittero pleiocromico e l'ittero da occlusione delle vie biliari; inoltre la deteminazione del bilinogeno nelle feci e lo studio del rapporto fra grasso neutro e acidi grassi da un lato e saponi acidi nelle feci dall'altro, furono indicati dallo Z ...
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LIPASI (dal gr. λιπος "grasso")
Michele Mitolo
Enzimi che hanno la proprietà di scindere i grassi neutri in acidi grassi e glicerina. Secondo la classificazione di C. Oppenheimer, si distinguono zoolipasi [...] steapsina), presente nel succo pancreatico e attivata specialmente dai sali biliari; una l. enterica, che si trova nel succo enterico compiere la sintesi dei grassi neutri, a partire da acidi grassi e glicerina. Nella categoria delle zoolipasi si può ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] bruno (da ambra scuro a marsala) se vi sono dei pigmenti biliari.
Nell'adulto a dieta libera, i valori normali della densità goccia di carbonato di sodio e di due gocce di reagente all'acido urico, indica la presenza di urati; la comparsa di un ...
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Fotoperiodismo
Gaspare Mazzolani
di Gaspare Mazzolani
Fotoperiodismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. La scoperta del fotoperiodismo. 4. Definizioni. 5. Sviluppo e risultati delle ricerche [...] , il cui gruppo prostetico è una ficobilina, affine ai pigmenti biliari e a quelli specifici delle Alghe azzurre e rosse, e che di DNA, si è trovato che la sintesi di entrambi gli acidi nucleici, in genere entro 12-24 ore dall'inizio del ciclo ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] da fistole vescicali, infezioni, episodi di grave acidosi, ed erosioni della mucosa uretrale e vescicale. alle malattie sistemiche e ai tumori epatici o delle vie biliari con metastasi locoregionali e a distanza, mentre alcune complicanze del ...
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biliare
agg. [der. di bile]. – Che si riferisce alla bile, prodotto dalla bile. Acidi b.: composti organici steroidi, prodotti finali del metabolismo del colesterolo; il principale è l’acido colico, secreto dal fegato sotto forma di composto...
colesterolo
colesteròlo s. m. [comp. di cole- e gr. στερεός «solido» (perché cristallizzabile), col suff. -olo1]. – In biochimica, sostanza steroide di natura alcolica (già detta colesterina), classificata tra i lipidi, molto diffusa nell’organismo...