Sterolo presente solo negli organismi eucariotici, in cui si trova allo stato libero o combinato con acidi grassi sotto forma di estere. La sua molecola è costituita da 4 anelli condensati indicati con [...] del c. con la bile avviene in seguito alla sua trasformazione in acidibiliari e successivamente in sali biliari. Il c. viene degradato in acido colico attraverso una sequenza di reazioni di ossidrilazione, ossidazione, oltre che di isomerizzazione ...
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Liquido giallo più o meno scuro, vischio;so e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l’assorbimento intestinale dei grassi e per l’eliminazione dei prodotti di degradazione dell’emoglobina. [...] b. è composta da acidi e sali biliari, che costituiscono circa il 70% dei soluti, da pigmenti biliari, colesterolo, lecitine, ioni. Gli acidibiliari primari prodotti negli epatociti, l’acido colico e l’acido deossicolico, derivati del colesterolo ...
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Acido triossicolanico presente
nella bile dell’uomo, del bue, della pecora e di altri animali. Chimicamente l’acido c. è uno steroide: coniugandosi con la glicina e la taurina dà origine ai due acidi [...] biliari glicocolico e taurocolico che si trovano nella bile. Si forma nel fegato dal colesterolo, del cui metabolismo è il principale prodotto finale. È polvere bianca cristallina amara, dotata d’azione colagoga. ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] di H+ con K+) o di fissare gli acidibiliari con conseguente aumento del metabolismo del colesterolo (colestiramina). di trasporto attivo, dal sangue al lume tubulare, dei farmaci acidi e di quelli basici. Un meccanismo di trasporto attivo è presente ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] delle fibre, si presume che questo derivi principalmente dalla loro attitudine a legarsi nel lume intestinale con gli acidibiliari e a interferire così sul riassorbimento di questi e quindi sul circolo entero-epatico. La minore concentrazione di ...
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Sistematica. - Le definizioni e delimitazioni degli ordini, famiglie, generi e specie nella classe degli Schizomiceti-raggruppante i batterî - sono periodicamente oggetto di revisione, soprattutto ai livelli [...] di microrganismi sono in grado di operare trasformazioni su alcuni steroidi (ormoni sessuali, ormoni surrenali, acidibiliari, ecc.), mediante processi ossidativi e riduttivi analoghi a quelli ottenibili con mezzi chimici. Tali processi microbici ...
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Molecola
Amilcare Carpi De Resmini
(XXIII, p. 548; App. II, ii, p. 338)
Molecole messaggere gassose
Nell'organismo vivente, ordini e informazioni percorrono una rete nella quale le fibre nervose e gli [...] farebbe di questo gas l'agente capace di adeguare l'apporto ematico all'entità del processo di sintesi degli acidibiliari di cui il CO è un prodotto collaterale; sulla circolazione CO agirebbe come vasodilatatore e antiaggregante piastrinico al pari ...
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STEROIDI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
. Gli s. sono sostanze organiche idroaromatiche (alicicliche) di grandissima importanza biologica, che, per la loro caratteristica di non essere solubili [...] genine dei veleni dei rospi (bufotalina, bufotossina, gamabufogenina, ecc.), strutturalmente molto simili ai veleni cardiaci, e gli acidibiliari nei quali, essendo data dall'ac. isovalerianico, la catena laterale è una catena ramificata a 5 atomi di ...
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LIPOIDI (XXI, p. 234)
Camillo ARTOM
Denominazione molto usata in passato per indicare varî gruppi di sostanze, chimicamente differenti fra loro e dai grassi propriamente detti, ma somiglianti a questi [...] acetico, e che inoltre il colesterolo è realmente, come si era sospettato da tempo, la sostanza madre degli acidibiliari e degli ormoni sessuali. La sintesi dei fosfolipidi a partire dal fosfato inorganico avviene probabilmente in tutti i tessuti ...
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Sostanza di natura steroidea, C23H39COOH; è il capostipite strutturale degli acidibiliari. Come tutti questi, si origina nel fegato dal catabolismo del colesterolo. Non coniugandosi con taurina e glicina, [...] non partecipa alla formazione degli acidi glicocolico e taurocolico. ...
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biliare
agg. [der. di bile]. – Che si riferisce alla bile, prodotto dalla bile. Acidi b.: composti organici steroidi, prodotti finali del metabolismo del colesterolo; il principale è l’acido colico, secreto dal fegato sotto forma di composto...
colesterolo
colesteròlo s. m. [comp. di cole- e gr. στερεός «solido» (perché cristallizzabile), col suff. -olo1]. – In biochimica, sostanza steroide di natura alcolica (già detta colesterina), classificata tra i lipidi, molto diffusa nell’organismo...