La grande scienza. Celle a combustibile
Bruno Scrosati
Celle a combustibile
Una cella a combustione o, come viene più comunemente chiamata, 'cella a combustibile' è un dispositivo elettrochimico in [...] H2+2OH−→2H2O+2e−
[6] catodo: 1/2O2+H2O+2e−→2OH−
[7] totale: H2+1/2O2→H2O.
Nel caso dell'elettrolita acido, il circuito elettrico viene chiuso dal trasporto di protoni che attraversano la cella dall'anodo fino a raggiungere il catodo per ...
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Chimica supramolecolare
Jean-Marie Lehn
La chimica supramolecolare (o supermolecolare o sopramolecolare) tratta di entità organizzate di elevata complessità che derivano dall'associazione di due o più [...] for enzymic catalysis, ‟Accounts of chemical research", 17, 1984, pp. 258-264.
Saenger 1984: Saenger, Wolfram, Principles of nucleic acid structure, New York, Springer, 1984.
Simon 1973: Simon, W. - Morf, W.E. - Meier, P.C., Specificity for alkali ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] e cromatografia; infatti un adeguato trattamento termico induce in essi la separazione di una fase cristallina molto più solubile in acido della restante matrice vetrosa; i pori che in questo modo si ottengono hanno dimensioni che vanno da 0,5 a ...
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Fotosintesi
JJames A. Bassham
di James A. Bassham
Fotosintesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Produttività del mare e della terraferma. 3. La reazione fotosintetica. 4. Velocità della fotosintesi. 5. [...] fuori dei cloroplasti con formazione di CO2 e di alcuni composti carboniosi ridotti, che sono riutilizzati.
12. Via degli acidi piruvico e malico
Per piante che crescano in condizioni di semi-aridità, con temperature e intensità luminose elevate, la ...
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Fotochimica
KKurt Schaffner e Paul Margaretha
di Kurt Schaffner e Paul Margaretha
Fotochimica
Sommario: 1. Introduzione. 2. La fotochimica nel XIX secolo. 3. Il XX secolo: sviluppo, conquiste e future [...] reazione fotochimica. Nel 1801 egli osservò che l'idrogeno e il cloro reagiscono violentemente per dare cloruro d'idrogeno (acido cloridrico) quando siano esposti a luce ultravioletta o violetta, mentre la miscela dei due gas rimane inalterata per un ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] . Un testo scritto con il succo di limone è invisibile, ma se si avvicina il foglio a una fonte di calore, l'acido citrico contenuto nel limone si trasforma in un composto di colore bruno e quindi diventa visibile. Quando si allontana il foglio dalla ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] e come questi effettuassero il processo più essenziale: la replicazione. Per molto tempo si è ritenuto che solo gli acidi nucleici fossero in grado di immagazzinare e replicare le informazioni genetiche, e che solo le proteine potessero funzionare da ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] a circa 15 km d'altezza e ricade al suolo formando entro un cerchio di parecchie decine di km uno strato di cenere acida di oltre 1 cm di spessore.
Batteri di forma quadrata. Il biologo T. Walsby, dei Marine Science Laboratories di Menai Bridge, in ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] entro lo stesso ligando. Pertanto, complessi come (21) mettono insieme un centro ossidoriduttivo e un centro costituito da un acido di Lewis per l'attivazione di un substrato legato.
I ‛criptati a cluster' possono essere formati mettendo insieme ioni ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...]
È interessante il fatto che il metilcolantrene fu preparato per la prima volta da H. Wieland ed E. Dane (v., 1933) dall'acido desossicolico e poi da W. Rossner (v., 1937) dal colesterolo, cioè da due componenti naturali degli organismi. Con ciò si ...
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acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...
acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...