TUBI, Giambattista
Vittoria Brunetti
Figlio del carpentiere francese Jean Tuby, che si era stabilito a Roma con il nome di Giovanni Tubi, nacque nella capitale pontificia nel 1629 (Maës, 2019).
Non [...] su disegno del pittore per l’altare della cappella del castello di Sceaux, di proprietà di Jean-Baptiste Colbert (chiesa le opere attribuite alla sua mano figurano la terracotta preparatoria dell’Aci e i ritratti di Lugi XIV e Maria Teresa, elencati ...
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CATANIA
EEnrico Pispisa
La storia di Catania è contrassegnata da un avvenimento capitale, vero e proprio spartiacque di grande importanza nelle vicende della città tra XII e XIII sec.: il disastroso [...] 1204 furono attivi, con base nei pressi di Aci, mercanti genovesi che si contrapponevano ai trafficanti pisani; 1994, pp. 235-245; C. Terranova-D. Aprile-P. Fasanaro, Castello Ursino, in Federico e la Sicilia. Dalla terra alla corona, I, Archeologia ...
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TEMPIO, Domenico Francesco Giuseppe
Gabriele Scalessa
– Nacque il 22 agosto 1750 a Catania, terzogenito di sette figli, da Giuseppe, commerciante di legname, e da Apollonia Arcidiacono.
Destinato al [...] in pritisa, ‘dramma per musica’ ispirato alla rivalità fra abitanti di Aci e di Catania e alla pretesa dei primi di non far parte dedicava l’opera a Sua Eccellenza il signor Roberto Paternò Castello, principe di Biscari e figlio di quel Vincenzo che ...
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CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] da Catania la governava, dovette far fronte alla ribellione del figlio di Manfredi, Artale d'Alagona. Lo assediò nel castello di Aci. Trattò con lui, ricevendone in ostaggio la moglie e i figli; ma la ribellione alagonese continuò e si estese alla ...
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MARTINO il Giovane, re di Sicilia
Giuseppe La Mantia
Era figlio di Martino, duca di Montblanch, fratello di Giovanni I re d'Aragona. Nato nel 1374, sposò a Barcellona nel 1391 Maria, figlia di Federico [...] dall'Aragona nel 1394, e per quelli dati dal conte Cabrera, Catania dovette arrendersi, e l'assedio si estese al castello di Aci, d'onde l'Alagona, sopraffatto, fuggì in Genova. M., dopo essersi liberato dai due più potenti nemici, poté rimettere l ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] sui pareri, non molto divergenti, di M. Gromo (v., 1954), G. C. Castello (v., 1956), G. Ferrara (v., 1957), C. Lizzani (v., 19612).
), che ha per protagonista una famiglia di pescatori di Aci Trezza che vive fra difficoltà e contrasti di lavoro, ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] ricostruita per volontà di Leonhard von Vőls (1458-1500), castellano del luogo, ha un bel campanile con cupola. Ogni è sconsacrata40.
Alla provincia di Catania appartiene il comune di Aci Catena (diocesi di Acireale), che ha una chiesa intitolata ai ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] realtà collocata proprio nel 1947-48 con i muri di Aci Trezza ancora pieni di stinte scritte fasciste ma anche di segni vedano anche le relative voci biografiche.
Bibliografia
G.C. Castello, Il cinema neorealistico italiano, Torino 1956.
A. Bazin, ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] La vittoria ottenuta da F. IV il 27 maggio ad Aci indusse Enrico Rosso alla riappacificazione, dopo un incontro a distretto, Milazzo e la sua Piana, le Eolie e alcuni castelli restassero angioini e si impegnò a non interferire in Oriente, quale ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] Neocastro riferisce che nel maggio 1287 re Giacomo incontrò ad Aci il M. e insieme videro le galee angioine dirette a la Chiesa con i suoi consigli e messo i suoi castelli siciliani a disposizione del duca Roberto. Accogliendo le richieste del ...
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faraglione
faraglióne (ant. o region. fariglióne) s. m. [prob. der. del gr. ϕάρος (o del lat. pharus) «faro»; il termine, presente anche nel catal. (faralló), nello spagn. (farallón o farellón), nel port. (farelhão, farilhão), è inoltre attestato...
fabbricare
(letter. fabricare) v. tr. [dal lat. fabricare, der. di fabrĭca (v. fabbrica)] (io fàbbrico, tu fàbbrichi, ecc.). – 1. Costruire, edificare, detto in genere di opere murarie o sim.: f. case, palazzi, ville, chiese (ma, al sing.,...