Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] ), mentre vi campeggiava l'arbitrium delgiudice (131).
Sono intuitivamente evidenti le Gaetano Cozzi, Milano 1987, pp. 417-448.
117. Achille Olivieri, Il medico ebreo nella Venezia del Quattrocento e Cinquecento, in Gli Ebrei e Venezia, p. 542 ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] giudicati più grotteschi e indecorosi. Un decreto del 1520 aboliva l'introduzione dei porci nell'ufficio delgiudicedel Profumi e cosmesi nella Venezia del '500, a cura di Bepi Monico - Giuliana Grando, Venezia 1985; Achille Vitali, La moda a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] e Francesco Tomassetti (Roma), Bartolomeo Capasso, Giuseppe DelGiudice e poi Nicola Barone (Napoli), si venivano a di un marxista largamente permeato di positivismo evoluzionistico come Achille Loria (Artifoni 1990).
Ma va detto che la coupure ...
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Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] di uno sviluppo che avrebbe avuto i suoi interpreti in Giuseppe Volpi, in Achille Gaggia e, un po’ più avanti, in Vittorio Cini. Non è comunale il cui prospetto si deve a Brenno delGiudice (costruttore di diversi padiglioni stranieri nei Giardini ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] Emanuele Piga e Gaetano Azzariti e il prof. Achille D. Giannini); dalla discussione delle ulteriori relazioni se viene accordato il permesso (leave) di ricorrere da parte delgiudice che ha pronunciato la decisione impugnata oppure, su ricorso contro ...
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I nuovi delitti contro l’ambiente
Luca Masera
La l. 22.5.2015, n. 69 ha introdotto nel libro II del codice penale un nuovo titolo VI bis, rubricato Delitti contro l’ambiente. La novità più significativa, [...] la stessa visione della legittimazione e dei limiti di intervento delgiudice penale a tutela dell’ambiente, e non ci pare del momento consumativo del disastro aveva quindi rappresentato il tallone d’Achille delle sentenze di merito: i tentativi del ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] progetto, accennò, tra l'altro, ad una critica di G. Scaduto sull'eccessivo ampliamento dei poteri delgiudice (per es. per la fissazione di un termine alla parte inadempiente di un contratto preliminare; per l'introduzione di una azione generale di ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] L’opera sfuggì alla censura perché accompagnata dal commento (decreti dell’Indice del 9 e 22 novembre 1596), anche se la sua lettura richiese il permesso del vescovo o delgiudice di fede (Fragnito 2005, pp. 109, 227). Nel 1588 dalla Dichiaratione il ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] modo il regno angioino nel suo tallone d'Achille. Questo piano, che riprendeva un motivo caratteristico , pp. 525, 529 s., 534-36, 547; Codice diplom. del regno di Carlo I e II d'Angiò, a cura di G. DelGiudice, II, 1, Napoli 1869, pp. 20 s., 80-84, ...
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NAPPI, Cesare
Leonardo Quaquarelli
Nacque intorno al 1440 a Bologna da Matteo di Matteo di Paolo e da Diamante di Leonardo Dalla Tuata.
Dalla famiglia, forse originaria di Faenza, di condizione assai [...] Crevalcore. Nel 1470 ottenne dal Reggimento l’ufficio di notaio delgiudice dei Dazi e seguitò a esercitarlo fino al 1476 a Andrea Dalla Ragazza, la sera, in casa di Achille Dalla Tuata, fratello del cronista, fu ferito a morte alla testa dal figlio ...
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mancia
mància s. f. [prob. dall’ant. fr. manche «manica» (che le dame donavano nei tornei ai loro cavalieri)] (pl. -ce). – 1. a. Piccolo regalo in denaro che si usa dare a chi ha reso un servizio o una cortesia, in aggiunta al compenso dovuto:...
inguattare
v. tr. Nascondere; nella forma rifl., nascondersi | Come tr. pron., Rubare, appropriarsi di qualcosa di proprietà altrui. ♦ E se in Procura cantano vittoria, Sergio Cusani e il suo difensore Giuliano Spazzali masticano amaro: "C'è...