LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] Mario, R. Ardigò, S. Cognetti de Martiis.
Uscito dal liceo classico "con . si rifugiò con la famiglia a Luserna San Giovanni (Valle Pellice), dove morì il 6 nov. Arch. di Stato di Torino, Fondo Achille Loria (corrispondenza con i maggiori economisti ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] non poter proporre a ministro nessuno dei generali in carica "sans crainte de tomber plus mal" (lettera del 22 luglio 1803, in I carteggi per una ferita), contro le truppe austriache dell'arciduca Giovanni. Numerosi furono gli scontri nei quali il F. ...
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La coerenza è la proprietà che definisce il testo come unità fondamentale della comunicazione linguistica (➔ testo, struttura del). Si tratta di una caratteristica che riguarda l’organizzazione del significato [...] a scorrere codeste strambissime allegrie (Giovanni Boine, Il peccato, Plausi e latino parlato anticamente (Paolo D’Achille, Breve grammatica storica dell’italiano, ed. Firenze, La Nuova Italia, 1988).
De Beaugrande, Robert A. & Dressler, Wolfgang ...
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Per variazione diatopica (dal gr. diá «attraverso» e tópos «luogo») si intende la ➔ variazione linguistica su base geografica. L’espressione è stata, se non creata, certo diffusa negli studi linguistici [...] de Filología, Facultad de Humanidades y Ciencias, Universidad de la República.
Coseriu, Eugenio (1973), Lezioni di linguistica generale, Torino, Boringhieri.
D’Achille della Svizzera Italiana.
Pellegrini, Giovanni Battista (1960), Tra lingua ...
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Le frasi scisse (o semplicemente scisse; ingl. cleft sentence: Jespersen 1937; fr. phrase cliveé) sono costrutti sintattici composti da due unità frasali, una principale e una subordinata, aventi la funzione [...] (come Raffaello Fornaciari e Giovanni Moise) mostrano maggiore tolleranza a cura di I. Korzen & P. D’Achille, Firenze, Cesati, pp. 249-279.
Halliday, Actes du XVIIIe congrès international de linguistique et de philologie romanes (Trier 1986), ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] rimesso in libertà grazie all’amnistia per l’elezione di Giovanni di Lorenzo de’ Medici a papa (col nome di Leone X: , loro come ➔ soggetto supera la media dei testi coevi corrispondenti (D’Achille 1990: 331-333; ➔ personali, pronomi). In (3) e., «l ...
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RIPA, Cesare
Fabizio Biferali
RIPA, Cesare. – Nacque a Perugia intorno al 1555 da una famiglia illustre, come si evince dalla richiesta di un cavalierato inoltrata a papa Clemente VIII nel 1598 in cui [...] di Paolo Giovio, le Symbolicae quaestiones (1555) di Achille Bocchi e gli Hieroglyphica (1556) di Pierio Valeriano, Cartari, Domenico Delfino, Giovanni Battista Rinaldi, Eustathius Macrembolites e un sorprendente apporto di Théodore de Bèze, in C. ...
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TORELLI, Giacomo (Jacopo)
Maria Ida Biggi
– Nacque a Fano il 1° ottobre 1604 da Pandolfo, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e da Eleonora Pazzi.
Non si hanno notizie della sua formazione, ma fin dal [...] lasciò dell’apparato tecnico del teatro di Ss. Giovanni e Paolo, risalente al 1660 circa; cfr i personaggi terrestri – Achille, Deidamia, Ulisse, Diomede sulla veduta del Pont-Neuf e dell’Île de la Cité sullo sfondo, trasparente riferimento alla scena ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] la Lezione di astronomia (coll. priv.; Nicolson, 1979) e l’Achille e le figlie di Licomede (Malibu, J. Paul Getty Museum), in 239), Giovanni Coli e Filippo Gherardi. È controversa la tramandata attribuzione a Paolini di una manoscritta Nota de’ ...
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La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] un impulso decisivo con l’edizione veneziana del De Aetna (1496) di ➔ Pietro Bembo da Novecento («e grave grave grave m’incuora»: Giovanni Pascoli, “L’ora di Barga”), e -5 ottobre 2002), a cura di P. D’Achille, Firenze, Cesati, pp. 107-127.
Fornara, ...
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