AGIGHIOL
D. Berciu
Villaggio nel N della Dobrugia (Romania) presso il quale è venuta in luce una tomba a tumulo con ricco corredo. Sebbene tale tomba sia stata violata due volte - nell'antichità e in [...] ornati in argento.
Il corredo ci offre i tratti caratteristici dell'arte tracogetica, ove appaiono con evidenza elementi achemènidi persiani, scitici e greci.
Recentemente (1966) a Vratza (Bulgaria) è apparsa una tomba con corredo similare e, quel ...
Leggi Tutto
DASKYLION (Δασκύλιον; Δασκύλειον)
L. Beschi
Dei varî centri di Asia Minore che, secondo Stefano di Bisanzio (s. v.), portavano questo nome, solo uno è sufficientemente noto dalle fonti (Strabo, xii, [...] della collina, sotto ad una costruzione a mègaron del II sec. a. C., furono raccolte circa 300 cretule achemènidi con leggende in aramaico, uno dei reperti più importanti del genere, probabilmente in rapporto con gli archivi della Satrapia ...
Leggi Tutto
Sistema di montagne dell’Asia centrale, lungo circa 1250 km, che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e la depressione della Zungaria a S: a O si stende la Steppa dei Chirghisi e a E l’altopiano mongolo. [...] conservati documenti eccezionali in materiali facilmente deperibili: tessuti, cuoi, legni ecc. Oggetti di provenienza persiana (achemenidi) e cinese dimostrano le estese relazioni. L’arte, documentata in una grande varietà di tecniche, rappresenta ...
Leggi Tutto
SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] e del sovrano ed è spesso rappresentato in modo esplicito (E.A.A., i, figg. 398; 929), in modo molto preciso sui rilievi achemènidi di Persepoli (E.A.A., i, fig. 38; iv, fig. 238). Che anche i Greci usassero adorare con il baciamano, lo sappiamo da ...
Leggi Tutto
AI KHANOUM
P. Bernard
Località nella parte nord-orientale dell'Afghanistan, la cui scoperta ha rivelato nel campo dell'archeologia greco-battriana una grande città della fine del IV-I sec. a. C. con [...] alcune soglie sono di pietra (calcare estratto a 50 km a S-O della località). Questa tecnica mista segue quella delle costruzioni achemènidi. I tetti sono sia di terra battuta su un letto di frasche, sia a tegole piatte con coppi e antefisse, secondo ...
Leggi Tutto
Vedi SOFIA dell'anno: 1966 - 1997
SOFIA
D. P. Dimitrov
Museo. - Il Museo Archeologico di S. presso l'Accademia delle Scienze bulgara (l'ex Museo Nazionale Archeologico), è il più ricco e il più vecchio [...] a cupola di Mesek, l'anfora d'argento di Duvanli, opera preziosa dell'oreficeria persiana dell'epoca degli Achemènidi. Un posto importante nel reparto antico è riservato ai rinvenimenti effettuati nelle necropoli e nel territorio delle colonie greche ...
Leggi Tutto
(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] (➔) che elaborò una originale civiltà indigena, distrutta dalle invasioni di Cimmeri e Sciti (sec. 7°). Sottoposta al dominio achemenide (sec. 6°-4°) e conquistata da Alessandro Magno (331), la regione poi fu retta da dinastie locali, formalmente ...
Leggi Tutto
ASIA, Provincia Romana (Asia)
G. C. Susini
Col nome di Asia i Romani designarono talvolta una entità amministrativa da loro costituita in Anatolia (v.), dopo che l'eredità di Attalo III, l'ultimo dei [...] per il culto di Roma e di Augusto.
Il sistema viario anatolico fu costituito in due grandi momenti dapprima dagli Achemènidi, rafforzato da Alessandro, e poi dai Romani dopo Nerone e soprattutto con Vespasiano e Traiano, quando le strade assunsero ...
Leggi Tutto
MESOPOTAMIA, Provincia romana (Μεσοποταμία, Mesopotamia)
G. C. Susini
Con questo nome venne rettamente designato dai Romani il territorio compreso tra il Tigri e l'Eufrate e la fascia costiera sul Golfo [...] assolutamente irrilevanti, tuttavia l'organizzazione romana continuò e perfezionò il sistema stradale, ereditato dalla prima sistemazione degli Achemènidi e di Alessandro, e che si articolava agli incroci tra le grandi vie fluviali e terrestri lungo ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] dei basileia dei Tolemei e dei Seleucidi era debitrice dell'architettura palaziale dell'Oriente, prima fra tutte quella achemenide: la presenza del sacro, identificata nell'heroon del sovrano, di cui troviamo tracce nei palazzi di Alessandria e ...
Leggi Tutto
achemenide
achemènide agg. – Relativo o appartenente agli Achemenidi (gr.᾿Αχαιμενίδαι, ant. pers. Hachāmanišiyā), dinastia originaria della Persia che dalla metà del 6° al 4° sec. a. C. regnò su gran parte dell’Asia anteriore: la dinastia...
elamitico
elamìtico agg. (pl. m. -ci). – Degli Elamiti: lingua e. (anche s. m., l’elamitico), lingua agglutinante, vicina per alcune caratteristiche grammaticali al gruppo delle lingue caucasiche, i cui documenti più antichi sono in una scrittura...