SCILLA (lat. scient. Scilla maritima L. o Urginea maritima Bak; fr. scille; sp. escila; ted. Meerzwiebel, Mäusezwiebel; ingl. squill, sea-onion)
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
Pianta perenne [...] Pitagora avesse appeso all'architrave della sua porta un bulbo di questa pianta considerandola una panacea universale. L'aceto scillitico e l'ossimiele scillitico sono antichissime preparazioni. Dalla scilla si sono ottenuti varî principî attivi: la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] azioni volte a rendere più salubri i luoghi di lavoro, nonché le abitazioni che dovevano essere lavate frequentemente con acqua e aceto, quindi profumate con erbe capaci di prevenire il degrado dell'aria. A partire dal XII sec. i trattati di medicina ...
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(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] e non certo idonea a garantire la conservazione dell'alimento. Unitamente agli altri prodotti della combustione, quali l'acido acetico, l'alcool metilico, il guaiacolo, l'acido formico (oltre a resine e cere) conferisce all'alimento sapore e aroma ...
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. È la sostanza che forma per la massima parte la cellulosi (v.). Appartiene come l'amido al gruppo dei carboidrati, ma ha per la biologia vegetale un significato diverso, perché non costituisce un materiale [...] non è una sostanza unica.
Eteri salini del cellulosio. - Il cellulosio con certi acidi come l'acido nitrico, l'acido acetico, ecc., può dar luogo a composti, di natura assai ben definita, molto importanti anche per le loro applicazioni tecniche, che ...
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Nome di parecchie specie di piante costituenti un genere della famiglia delle Amarillidacee, della sottofamiglia delle Agavoidee. Sono caratterizzate dalle foglie generalmente grandi, carnose, disposte [...] (1568-72) si devono i primi particolari esatti sulla coltivazione del maguey del Messico, dal quale si traevano vino, aceto, miele e zucchero e dalle sue foglie canapa, funi, calzature, tegole per i tetti e punteruoli. Per queste utilizzazioni ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Farmaceutica
Mehrnaz Katouzian-Safadi
Nouha Stéphan
Farmaceutica
Nel Kitāb al-ṣaydana fī 'l-ṭibb (Libro della farmacia in medicina), la cui introduzione è considerata [...] in cesti. Per riconoscere l'adulterazione di quest'ultimo, il muḥtasib ne prende una quantità e la mette a bagno nell'aceto. Se si restringe, è adulterato con la carne; lo stesso vale se cambia colore. Lo zafferano puro conserva il suo colore ...
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FINI, Telesforo
Maria Teresa Sillano
Nacque il 21 ott. 1888 a Ravarino (Modena), da Fortunato, mezzadro originario di Sorbara di Bomporto, e da Maria Muzzioli.
Poco prima della nascita del F. la famiglia [...] Nuovi, venne inaugurato uno stabilimento, che assorbiva anche il laboratorio di Castelnuovo: vi si producevano paste, salumi e aceto balsamico, specialità quest'ultima di cui la Fini diventò il più importante produttore della provincia di Modena. Pur ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] Quintavalle, Parma 1982, pp. 225-256; A. Carucci, I mosaici salernitani nella storia e nell'arte, Cava de' Tirreni 1983; F. Aceto, Inediti cassinesi tra Oriente e Occidente, in Studi di storia dell'arte in memoria di Mario Rotili, Napoli 1984, I, pp ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] dalla gola. Una volta portata a termine l'operazione, il paziente doveva fare un gargarismo a base di acqua e aceto o, nel caso di emorragia, di sostanze astringenti. Questo tipo di intervento poteva essere eseguito con i mezzi chirurgici disponibili ...
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SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] di un problema, in L’État angevin, Roma 1998, pp. 253-287 (in partic. pp. 253, 255, 265 s., 271, 273-287); F. Aceto, Un’opera ‛ritrovata’ di Pacio Bertini: il sepolcro di Sancia di Maiorca in Santa Croce a Napoli e la questione dell’«usus pauper», in ...
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aceto
acéto s. m. [lat. acētum, affine ad acer «acre»]. – 1. Prodotto della fermentazione di alcuni liquidi a bassa gradazione alcolica, come vino, vinello, birra, per l’azione di batterî aerobî del genere acetobatterio; più in partic. quello...