modificazione epigenetica
Ester De Stefano
Modificazione ereditabile che non altera la sequenza del DNA ma l’espressione dei geni. Nelle cellule di mammifero le modificazioni epigenetiche di maggior [...] degli istoni rende più efficiente il legame con i fattori di trascrizione. L’istone H4 viene acetilato prima di assemblarsi nel nucleosoma; la deacetilazione di H4 invece si verifica in coincidenza del legame di H1 al nucleosoma e il conseguente ...
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modificazione post-traduzionale
Nicoletta Landsberger
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Modificazione chimica di una proteina in seguito alla sua traduzione. Si tratta di modificazioni covalenti di varia [...] di zuccheri (glicosilazione), lipidi (acilazioni), gruppi fosfato (fosforilazione), gruppi metilici (metilazione) e gruppi acetile (acetilazione). Esistono anche numerosi esempi di proteine modificate mediante il legame covalente di peptidi, quali ...
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La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] che coinvolge un atomo di azoto presente sulla catena laterale o della lisina o dell'arginina; a differenza dell'acetilazione, questa non altera la carica netta del residuo interessato. Dei quattro istoni del core, sicuramente H3 risulta quello più ...
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codice epigenetico
L’epigenetica include tutti quei fenomeni che permettono al DNA di esprimersi in maniera differenziata, senza subire alcuna variazione nella sequenza, fondamentalmente grazie all’attivazione [...] di lisina delle proteine istoniche, diminuisce la loro interazione con il DNA, carico negativamente. Si è osservato che l’acetilazione si verifica sugli istoni situati nelle zone di DNA attivamente trascritto e che rende più efficiente il legame del ...
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Teoria secondo la quale le cellule embrionali si differenziano in successivi stadi di sviluppo. Il termine risale al 17° sec., all’epoca della disputa tra i preformisti, secondo i quali lo sviluppo di [...] di lisina delle proteine istoniche, diminuisce la loro interazione con il DNA, carico negativamente. Si è osservato che l’acetilazione si verifica negli istoni situati nelle zone di DNA attivamente trascritto e che rende più efficiente il legame del ...
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farmacogenetica
Mauro Capocci
Disciplina che studia i condizionamenti genetici sull’azione dei farmaci. È noto sin dagli anni Cinquanta del secolo scorso che il background genetico di un individuo può [...] anche a ridurne a zero l’attività. Esistono poi variazioni genetiche relative al metabolismo di fase II (per es., acetilazione e metilazione), come per es. i polimorfismi del gene dell’N-acetiltransferasi 2, che condizionano il pathway metabolico di ...
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codice istonico
Nicoletta Landsberger
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Ipotesi formulata nel 2000 da David Allis e Brian Strahl secondo cui le specifiche combinazioni delle modificazioni post-traduzionali [...] gli istoni sono soggetti a un ampio numero di modificazioni post-traduzionali quali: (a) la fosforilazione; (b) l’acetilazione; (c) la metilazione; (d) l’ADP-ribosilazione; (e) l’ubiquitinazione. La maggior parte di queste modificazioni avviene sulle ...
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Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] del DNA. - Nelle cellule di mammifero le modificazioni epigenetiche di maggior frequenza sono, a livello della cromatina, l'acetilazione e la deacetilazione degli istoni e, a livello del DNA, la metilazione della citosina. Si è osservato che l ...
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Denominazione di sostanze organiche termostabili, non proteiche, di composizione chimica relativamente semplice, necessarie per l’azione biologica di numerose proteine; si combinano con un apoenzima proteico [...] , il piridossale fosfato, i c. folici, i c. B12 e la biotina.
C. A (anche c. di acetilazione, CoA) Derivato nucleotidico a composizione chimica complessa, formato da adenina, ribosio, acido pirofosforico, acido pantotenico e β-mercaptoetilammina ...
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Fattori di trascrizione
Roberto Di Lauro
Mariastella Zannini
I geni sono unità dinamiche. Determinano infatti una funzione soltanto se vengono espressi, cioè se l'informazione in essi contenuta come [...] riveste un ruolo importante nella regolazione dell'attività dei fattori di trascrizione. Infatti, è ormai evidente che l'acetilazione modifica l'attività dei fattori di trascrizione in modo simile alla fosforilazione.
Poiché l'azione di un fattore ...
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acetilazione
acetilazióne s. f. [der. di acetile]. – 1. In chimica, introduzione di uno o più radicali acetile in un composto organico, al posto di un atomo di idrogeno. Da un punto di vista biologico, è uno dei tanti processi chimici che...
acetil-
acetìl-. – Prefisso che indica la presenza, nella molecola di un composto organico, del radicale acetile CH3CO−. Tra i numerosissimi acetilderivati (alcuni dei quali registrati e definiti più avanti al loro luogo alfabetico): l’acetilbromuro...