PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 492)
Adolfo QUILICO
Alle notizie già date, che si riferiscono prevalentemente ai diversi modi di lavorazione e alle applicazioni, si aggiungono qui notizie [...] : v. siliconi, in questa App.
Resine aldeidiche. - Sono note da lungo tempo e rappresentano prodotti di policondensazione dell'acetaldeide ottenuti per azione di reattivi alcalini. La loro costituzione non è ancora chiarita, ma si può supporre che ...
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Sistemi chimico-fisici: autoorganizzazione
John Ross
In un sistema isolato, con energia costante, in assenza di scambi di materia e di energia con l'ambiente circostante, possono aver luogo fenomeni [...] , tuttavia, può essere una variabile nei sistemi reattivi non lineari. Si consideri l'ossidazione di un composto organico, come l'acetaldeide, e si conduca la reazione in un CSTR termostatato a una certa temperatura T0, per esempio di 250 °C.
In ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] gli abitanti della baia giapponese di Minamata a causa degli scanchi di mercurio di una ditta produttrice di acetaldeide - tutte le grandi organizzazioni si sono occupate del mercurio. Allo stesso modo, dopo analoghi episodi, si occuparono del ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] passando per un addotto emitioacetalico di un tiolo con l'acido piruvico oppure con il suo prodotto di decarbossilazione, l' acetaldeide (de Duve, 1991). Il tioestere potrebbe poi essere un reagente chiave per la formazione di PPi tramite la reazione ...
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Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; [...] , tuttavia, può essere una variabile nei sistemi reattivi non lineari. Si consideri l'ossidazione di un composto organico, come l'acetaldeide, e si conduca la reazione in un CSTR termostatato a una certa temperatura T0, diciamo 250 °C. In queste ...
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Legame chimico
EEolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
di Eolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
SOMMARIO: 1. Problemi della teoria del legame chimico. □ 2. Impostazione quanto-meccanica del problema [...] difficoltà è connessa al numero molto grande d'integrali che devono essere calcolati. Per esempio, per una molecola come l'acetaldeide CH3CHO, se si impiega la meno estesa base possibile di 19 orbitali atomici χ, è necessario calcolare 570 integrali ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] a chetone.
La decarbossilazione dell'acido piruvico e la successiva ossidazione di un intermediario, al livello di ossidazione dell'acetaldeide, per formare un tioestere dell'acido acetico, l'acetilcoenzima A, produce la prima mole di NADH. L'energia ...
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acetaldeide
acetaldèide s. f. [comp. di aceto- e aldeide]. – In chimica organica, composto, detto anche aldeide acetica, di formula CH3CHO: liquido di odore pungente, soffocante, che ha tendenza a polimerizzare formando la metaldeide, a peso...
fenilacetaldeide
fenilacetaldèide s. f. [comp. di fenil- e acetaldeide]. – In chimica organica, aldeide dell’acido fenilacetico: liquido incolore, solubile in alcole e in etere, impiegato in profumeria per il suo odore di giacinto.