Comune della prov. di Napoli (54,1 km2 con 52.403 ab. nel 2007). Di antichissima origine, fu ricostruita dopo la seconda guerra punica; del periodo romano conserva la pianta quadrilatera del centro. ...
Leggi Tutto
Conte di Acerra (sec. 12º-13º), poi duca di Spoleto. Disceso in Italia con Enrico VI di Hohenstaufen, nei torbidi avvenuti alla morte dell'imperatore prese quasi come ostaggio (1206) il piccolo Federico [...] II, ma, tradito da Gualtiero di Palearia, dovette consegnarlo ad Innocenzo III. Sotto Ottone IV, D. rimase sempre uno dei feudatarî tedeschi più ostili alla Curia; fu nominato duca di Spoleto e poi conte ...
Leggi Tutto
Moglie (sec. 12º) del conte di Lecce Tancredi di Altavilla della famiglia dei conti di Acerra. Dopo la morte del marito (1194), assurto al trono di Sicilia in opposizione a Enrico VI di Svevia, assunse [...] la reggenza per il figlio Guglielmo III; ma non poté resistere contro Enrico VI, che la mandò prigioniera in Germania (1198), ove morì ...
Leggi Tutto
Feudatario dell'imp. Federico II, di cui sposò la figlia Costanza, acquistò Boiano e la contea di Celano; nel 1221 sottomise il Regno di Napoli, di cui fu viceré. Fu a capo della crociata in Oriente del 1228 ...
Leggi Tutto
TOMMASO I D'AQUINO, CONTE DI ACERRA
EErrico Cuozzo
Esponente di un'antica famiglia feudale di origine longobarda, acerrima nemica degli Altavilla, fedelissima degli Svevi fin dalla prima discesa di [...] possesso di un castello. In occasione dell'incoronazione romana di Federico, il 22 novembre 1220, T. è investito della contea di Acerra, che era già appartenuta alla sua famiglia, nonché dei feudi di Montella e di Nusco. Il 1o gennaio 1221 su-bentra ...
Leggi Tutto
AQUINO, Tommaso d'
Silvano Borsari
Figlio di Atenolfo e nipote di Tommaso (I) di Acerra, nacque probabilmente nel 1226. La posizione del nonno presso Federico II gli rese facile l'accesso alla corte [...] l'A., che alla morte di Tommaso I - il padre era già morto da lungo tempo - era diventato conte di Acerra, riuscì ad adattarsi molto bene alla situazione del Regno, aderendo sempre a quella parte che momentaneamente sembrava avere la prevalenza. Così ...
Leggi Tutto
Adenolfo d'Aquino
Gerardo Sangermano
Figlio primogenito di Tommaso I d'Aquino, conte di Acerra (Les Registres d'Innocent IV, 1887, nr. 5258, p. 223) e di Margherita de Ogento. Non sono noti il luogo [...] , in R.I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938.
G. Caporale, Memorie storico-diplomatiche della città di Acerra e dei conti che la tennero in feudo, Napoli 1889.
F. Scandone, I d'Aquino di Capua, in P. Litta, Famiglie celebri italiane, ser ...
Leggi Tutto
DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] Salvatore di Goleto. Nel febbraio dell'anno seguente risiedette a Salerno, nel palazzo di Terracina, e in veste di conte d'Acerra donò al vescovo Gentile d'Aversa un'isola nel lago di Lucrino.
Dopo la morte dell'imperatrice, nel novembre del 1198, D ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1198 circa) di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla d'Acerra, alla morte del padre si trovò re, ancor minorenne, per decisione della nobiltà siciliana in aperta rivolta contro i Tedeschi, [...] che intendevano controllare con l'Italia meridionale anche tutta la Sicilia. Malgrado le intese secondo le quali G. rinunciava al trono, pur conservando la contea di Lecce e il principato di Taranto, pochi ...
Leggi Tutto
AIMONE d'Arienzo (de Argentia)
Mario Del Treppo
Uomo d'arme normanno, della famiglia dei conti d'Acerra che, al tempo di Riccardo II, principe di Capua, era già notevolmente consolidata nell'agro aversano, [...] , Sicilianische Untersuchungen (Programm des Gymnasiums zu Elbing, 1882), I, p. 14; G. Caporale, Memorie storico-diplomatiche della città di Acerra e dei conti che la tennero in feudo, Napoli 1889, p. 105; E. Caspar, Roger Il und die Gründung der ...
Leggi Tutto
acerra
acèrra s. f. [dal lat. acerra]. – 1. Cofanetto, per lo più di metallo pregiato ma talvolta anche di legno o di marmo, di forma quadrangolare o cilindrica, usato dagli antichi Romani per conservare l’incenso da usare nei sacrifici. 2....
megainceneritore
(mega-inceneritore), s. m. Inceneritore destinato allo smaltimento di ingenti quantità di rifiuti. ◆ «Pur rispettando la sentenza del Tar non si potrà rinunciare a dire no all’ordinanza-Bassolino che ci impone la presenza...