Guida, Giovanni. – Artista italiano (n. Acerra 1992). Artista di ricerca, attraverso l’uso delle tecniche surrealiste del grattage (raschiatura del pigmento cromatico ancora fresco dal supporto) e del [...] frottage (ricalco per sfregamento del pigmento su un supporto sovrapposto a una superficie ruvida) ha realizzato pitture ariose e morbide, in cui la matrice astratta dialoga creativamente con il realismo, ...
Leggi Tutto
PISSIDE
V.H. Elbern
La denominazione della p. (gr. πυξίϚ; lat. pyxis 'vasetto o scatola di bosso', dal gr. πύξοϚ 'bosso') ha avuto in Occidente molteplici alternative, a seconda della varietà delle [...] forme e degli impieghi: pissides de buxo, pixis, bixis, puxa, buxis, buxita, bustia, o anche acerra, arca, arca turalis, capsa, capsella, canistrum, custodia, hostiarium, tabernaculum, theca, turris, turriculum.In area bizantina il termine pyxís non ...
Leggi Tutto
Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (Καπύη, Capŭa)
A. de Franciscis
Città principale dell'entroterra campano, una delle più importanti d'Italia nell'antichità; corrisponde all'odierna S. Maria [...] anzi secondo la tradizione ad opera di S. Pietro.
La città giace in piano, come tanti altri centri campani (Atella, Acerra, Nola, Calazia): il suo perimetro in età sannitica e romana può ricostruirsi da vari elementi (necropoli, tracciato dell'Appia ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Federico
Anita Mondolfo
Nacque a Milano, da Giacomo Antonio, nel 1626. Morì iivi il 14 nov. 1702.
Iniziatore dell'azienda upografica intitolata dal nome della famiglia, oltre che stampatore [...] la stampa del Quaresimale del p. P. Segneri e le Prediche del p. Pasquale Carafa, teatino, poi vescovo di Acerra. Per questa produzione di opere religiose ebbe la protezione dell'autorità ecclesiastica, e l'11 maggio 1694 frate Innocenzo, priore ...
Leggi Tutto
GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] , il suonatore di flauto e Giunone: G. Boyce, op. cit., nn. 271, 362, 438, 454. Il G. familiaris con attributi diversi come un'acerra, nel larario della Casa dei Vettii: G. Boyce, op. cit., n. 211, tav. 30, 2; in un rilievo sepolcrale di Ostia: Not ...
Leggi Tutto
NORTHIA
S. de Marinis
Nome latinizzato di una divinità etrusca particolarmente venerata a Volsinii, da dove provengono numerose iscrizioni dedicatorie. Dalle fonti letterarie (Liv., vii, 13; Iuven., [...] bronzetti facenti parte degli ex voto del tempio, che presentano un tipo comune di figura femminile con acerra e patera umbilicata. Non esiste peraltro nessuna rappresentazione figurata in cui sia lecito riconoscere, non con effettiva sicurezza ...
Leggi Tutto
SUESSULA (Suessula)
W. Johannowsky
Città nella pianura campana, presso una delle sorgenti del Clanis, sulla via Popilia, fra Capua e Nola, domina l'accesso al valico caudino. Le notizie più antiche riguardano [...] dipinte.
Bibl.: N. Lettieri, Istoria dell'antichissima città di Suessola e del castello d'Arienzo, Napoli 1772; G. Caporale, Acerra, Napoli 1859; J. Beloch, Campanien, Breslavia 1890, p. 384 ss.; H. Nissen, Italische Landeskunde, II, Berlino 1902, p ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] di San Felice a Cancello, tra Maddaloni e Nola, costruito con l'evocativo nome di Matinale da Tommaso II conte di Acerra, nipote dell'omonimo inviato e rappresentante imperiale in Terra Santa, in occasione delle nozze, nel 1247, con una delle figlie ...
Leggi Tutto
RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] , chrismarium, conditorium, repositorium, custodia. Le diverse forme di cassa impiegate venivano definite come arca, scrinium, feretrum, acerra, truha. R. in forma di pisside avevano il nome di pyxis, buxis, cuppa, scyphus. Un uso particolare ...
Leggi Tutto
MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] 270); e, come responsabile delle mura cittadine, vide il suo compenso accresciuto, nel 1500, di 40 moggi di terra ad Acerra e 0ttenne la cittadinanza napoletana per sé e per i suoi familiari (Bresciano, 1927, p. 374).
Nel 1506 realizzò gli apparati ...
Leggi Tutto
acerra
acèrra s. f. [dal lat. acerra]. – 1. Cofanetto, per lo più di metallo pregiato ma talvolta anche di legno o di marmo, di forma quadrangolare o cilindrica, usato dagli antichi Romani per conservare l’incenso da usare nei sacrifici. 2....
megainceneritore
(mega-inceneritore), s. m. Inceneritore destinato allo smaltimento di ingenti quantità di rifiuti. ◆ «Pur rispettando la sentenza del Tar non si potrà rinunciare a dire no all’ordinanza-Bassolino che ci impone la presenza...