In agronomia, fosso della larghezza di circa 2 m funzionante da colatoio. Nella sistemazione del terreno a c. (detta alla padovana, perché attuata diffusamente nella provincia di Padova) i c. sono disposti [...] distanza di 80-100 m uno dall’altro e i campi hanno una pendenza dell’1-2% verso di essi; trasversalmente ai c., a distanza molto variabile (da 20 a 60 m circa) sono disposti i filari di alberi (gelsi, pioppi, aceri) in genere sostenenti la vite. ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] ; 1351 poesie), Go-Shūi-shū (Antologia posteriore di resti raccolti; nel 1086; 1220 poesie), Kin-yō-shū (Antologie di foglie d'acero autunnali; nel 1127; 716 poesie), Shikwa-shū (Antologia di foglie di parole; circa il 1151, 411 poesie), Senzai-shū ...
Leggi Tutto
NECTRIA
Cesare Sibilia
Genere di funghi Ascomiceti della famiglia Ipocreacee caratterizzato da peritici carnosi ed ostiolati vivacemente colorati nascenti su stromi dello stesso colore; da aschi parafisati, [...] cancro del pero e del melo (forma conidica Fusarium Willkommi Lind.), N. cinnabarina Fries che determina cancri su gelsi, aceri, frassini, tigli, robinie, ecc. (forma conidica Tubercularia vulgaris Fr.) e N. cucurbitula Fr. che causa il cancro dell ...
Leggi Tutto
Insieme di piante arboree distribuite su una vasta superficie di terreno. La distinzione tra f., bosco e selva, non sempre facile, si basa essenzialmente sulla estensione, sull’abbondanza e sulla regolarità [...] più risente delle modificazioni operate dall’uomo. Comprende molte tipologie, dominate da specie diverse (per es., a faggi e aceri, querce e castagni ecc.); lo strato di sottobosco è ben sviluppato.
F. temperate di conifere, caratterizzate da umidità ...
Leggi Tutto
KABARDIA-BALKARIA (A. T., 73-74)
Giorgio Pullè
Territorio autonomo della Russia sovietica, situato sul versante settentrionale del Caucaso, incluso nel territorio economico del Caucaso del Nord. È compreso [...] , sono la Malka, il Baksan, il Čegem, il Nal′čik, il Čarek, che affluiscono al Terek. Ricche foreste di querce, aceri e faggi coprono il territorio della Kabardia. Kabardini e Balkari rappresentano il 76% della popolazione, il resto è costituito da ...
Leggi Tutto
(cin. Manchou, oggi Dongbei) Regione dell’Asia orientale (circa 800.000 km2 con 107.430.000 ab. nel 2005), identificabile con la sezione nord-orientale della Cina e divisa fra le province di Jilin, Liaoning [...] e temporalesche. Sui monti si trovano grandi foreste di aghifoglie, nelle vaste pianure boschi di querce, betulle, tigli, aceri; nelle regioni più aride della M. centrale e occidentale si estendono vaste steppe sabbiose o erbose.
La popolazione è ...
Leggi Tutto
TANGO
Gastone ROSSI-DORIA
. La danza oggi diffusa in società sotto questo nome è stata dapprima - in aspetti coreici assai più rudi e volgari - popolare nel Messico, nelle Antille e nell'Argentina. [...] danze e canzoni iberiche, p. es. nell'entradilla e nel paracalle de gigantones (parte del tamburello) delle Castiglie, nell'aceri dei Baschi, nella rosca del León, nell'espolero d'Aragona. Può interessare, a questo proposito, la presenza di tale ...
Leggi Tutto
HIROSHIMA (A. T., 101-102)
Marcello MUCCIOLI
Hidero SIMOTOMAI-TANAKADATE
Città del Giappone meridionale, capoluogo della provincia omonima. Situata su un piano alluvionale alla foce del fiume ōta, in [...] Miyajima, uno dei tre gioielli panoramici (san-kei, i tre panorami) del Giappone. Tutta coperta di conifere e di aceri, con una temperatura mitissima, assai frequentata come stazione balneare, è meta di pellegrinaggi al suo tempio shintoista, uno dei ...
Leggi Tutto
Sila Massiccio montuoso situato nella parte centrale dell’Appennino Calabro, compreso, per un’estensione di circa 3300 km2, tra la Piana di Sibari e il Golfo di Corigliano, a N, il Marchesato, a E, i rilievi [...] affluenti del Crati o con foce nello Ionio. La vegetazione è composta, fino a 800 m s.l.m., da castagni, cerri, aceri e frassini mentre, a quote superiori, crescono il pino laricio (pianta tipica della S. il cui areale è di circa 40.000 ha ...
Leggi Tutto
OHIO (A. T., 130-131)
Giuseppe CARACI
Henry FURST
Uno degli stati centrali (di NE.) della Confederazione nord-americana, il 35° in ordine decrescente d'ampiezza (superficie 106.289 kmq.), ma il 4° [...] che contraddistinguono a N. e a NO. le aree invase dalle espansioni glaciali sono coperte di praterie e di boschi (querce, aceri, platani, faggi). Lo stato ebbe dagli Americani l'appellativo di buck-eye state, da una amentacea (Aescula glabra) che ...
Leggi Tutto
acero
àcero s. m. [lat. tardo acĕrus, variante del lat. acer -ĕris]. – Pianta e genere di piante della famiglia delle aceracee; il genere comprende più di un centinaio di specie dell’emisfero boreale: sono alberi o alberelli con foglie opposte...
aceroso
aceróso agg. [dal lat. tardo acerosus, der. di acus acĕris «pula del grano»]. – In botanica, detto di organo, per es. foglia, sottile ed appuntito; è sinon. di aghiforme.