CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] un sonetto pescatorio, il C. si risolse a lasciare Napoli. Nel 1651, con una lettera di raccomandazione del duca dell'Acerenza Cosimo Pinelli, si presentò a Roma al cardinale Pier Luigi Carafa che lo distolse dal proposito d'intraprendere la carriera ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] , e romani, nomi della fauna e nomi propri.
In chiusa d'opera, in una lettera a Enrico Languardo, arcivescovo di Acerenza e Matera, il M. dice di aver annotato accuratamente i lemmi dei grandi scrittori antichi con l'intenzione di accompagnarli con ...
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ANTINORI, Anton Ludovico
Italo Zicàri
Nacque in Aquila il 26 ag. 1704. Compiuti i primi studi sotto la guida del proposto Niccolò Guacci, a undici anni fu mandato presso i parenti del padre a Napoli, [...] . Nel 1745 divenne arcivescovo di Lanciano, ove rimase sino al 1754, quando fu trasferito all'arcivescovato di Matera e Acerenza. Ivi restò fino al 1757, quando, fatta accettare dopo molte insìstenze la sua rinunzia, poté ritornare in patria, godendo ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] gran parte già apparse nelle stampe precedenti.
Negli ultimi anni di vita il B. fece parte della corte del duca d'Acerenza, Galeazzo Pinelli, che lo creò governatore di Giugliano. Si trovava in questa città, quando, nell'inverno 1631-32, Napoli e la ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] le ire del mondo clericale.
Rieletto deputato nella XI legislatura (1870-74) in rappresentanza del collegio di Acerenza, dovette rinunciare alla carica per brogli elettorali. Entrò nuovamente alla Camera per il collegio di Teggiano nella XII ...
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