DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] vertice del partito era ancora possibile. Si adattò pure a riscrivere il testo messo sotto accusa, preoccupandosi del partito e delle associazioni collaterali (artigiani, piccoli commercianti, inquilini, piccoli proprietari di case, donatori di sangue ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta degli Antonini, ovvero della scoperta dell'interiorita
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Edward Gibbon, il grande [...] messi a morte con l’accusa di aver ordito un complotto. Da ciò derivò una sorda ostilità del senato nei confronti di agli spettacoli teatrali e musicali, Commodo voleva vedere scorrere il sangue degli animali e degli uomini. Così che tra il popolo ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] I tentativi di accordo con il re Giacomo II (come pure l'accusa di aver congiurato contro il signore di Pisa, Ranieri di Donoratico, spense nel sangue nella sua stessa Lucca una congiura ordita dalla famiglia dei Quartigiani su ispirazione del duca ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] appena iniziato. A ciò ha fatto seguito l'accusa lanciata alla comunità internazionale di non prestare sufficienti soccorsi eccessivi spargimenti di sangue fino ai primi mesi del 1995, quando si scontrarono con le truppe del presidente Rabbani.
Dopo ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] e Giacomo da Brescia sul sangue di Cristo. L'anno seguente B. ebbe dal papa il permesso (bolla del 30 giugno 1463) di nel 1455 con le sue Comparationes Aristotelis ot Platonis. Egli accusava malignamente il platonismo di essere una fonte di eresia e ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] è stata introdotta la tecnica dell’iniezione letale, messa sotto accusa nel 2007 e nel 2008. Dalla ripresa delle esecuzioni, il , Sudan e Iraq. Insieme questa fraternità di sangue rappresenta più del 90% delle esecuzioni nel mondo, secondo Amnesty ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] censitario Filangieri prescriveva non solo dicendo del diritto di voto, ma anche del diritto di accusa e di giudizio nel foro, a prezzo di un bagno di sangue. Durante i processi contro i giacobini del 1796 fu iniziato finanche un procedimento ...
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religione
Emanuele Cutinelli-Rendina
Non deve suscitare meraviglia che anche a proposito della r. la riflessione di M. prenda avvio, oltre che dalle sue varie letture, dalle circostanze della sua biografia [...] Da questo sfondo teorico scaturisce l’invettiva contro la Chiesa di Roma, accusata, per un verso, di aver offerto tali esempi di corruzione che , ma vi si aggiugneva l’azione del sacrificio pieno di sangue e di ferocità, ammazzandovisi moltitudine d’ ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] II - per impadronirsi del Milanese e del Napoletano. Donde l'accusa, riportata in una lettera, del 2 genn. 1692, del Busenello, che il C - senza coinvolgere il sovrano nello "spargimento di sangue", di cui si assunse ogni responsabilità, conservando ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] si danno, e conferiscono alla carne, e al sangue, ma alla virtù, e al merito" (Maffei dal domenicano P. Locatelli. Accusato di "qualche piacer lascivo" davanti Pio V dei doveri dei principi cristiani e del modo in cui si dovevano trattare gli " ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
mentire
v. intr. e tr. [lat. tardo mentire, class. mentiri, der. di mens mentis «mente»; propr. «inventare con la mente» e quindi «fingere»; cfr. gli analoghi sign. del lat. fingĕre «plasmare, inventare, fingere»] (io mènto, ecc., o io mentisco,...