FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] un anno in trincea e nel 1919 venne trasferito a Bologna, dove si trovò ad assistere all'eccidio di palazzo d'Accursio.
Congedato nel 1920, il F. fece ritorno a Parma., trovando lavoro presso il Consorzio delle cooperative, che aveva sede in borgo ...
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MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] cause nella curia del podestà, dal 1301 in avanti, dati singolarmente e con altri dottori, quali Bibliobarigi Azzoguidi, Accursio da Savignano, Giuliano di Cambio. Secondo Fontana il M. avrebbe scritto un'opera intitolata Questiones iuris Bon[onienis ...
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CALDA, Alberto
Bruno Anatra
Nacque a Piacenza il 6 ott. 1878 da Giuseppe e da Irene Bosi. Giovanissimo, partì volontario con una legione di garibaldini, che si schierò per la Grecia, nella guerra con [...] , entrò con un nutrito gruppo di socialisti nel Consiglio provinciale; e nel giugno '14 mise piede in palazzo d'Accursio con la maggioranza socialista, su mandato della stessa circoscrizione, superato nelle preferenze solo da Zanardi, poi sindaco di ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] , B. Croce e la politica italiana, I-II, Bari 1969-70, ad indicem; N.S. Onofri, La strage di palazzo d'Accursio. Origine e nascita del fascismo bolognese, Milano 1980, ad indicem; A. Cardini, La cultura economica italiana e l'età dell'imperialismo ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] la sua elezione fu aggredito dai fascisti e il 29 novembre restò coinvolto nei sanguinosi incidenti di palazzo d'Accursio. In attesa delle decisioni della magistratura fu sospeso dall'insegnamento e ricevette una "solenne deplorazione" da parte dell ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] . dei liberali bolognesi (1860-1914), Bologna 1956, pp. 14 ss., N. S, Onofri, 28 giugno 1914 i socialisti a palazzod'Accursio, Bologna 1964, pp. 25 s.; Id., Lagrande guerra nella città rossa. Socialismo e reazione a Bologna dal 1914 al 1918, Milano ...
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ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] novembre le squadre fasciste che avrebbero compiuto la sparatoría, dalla quale ebbero origine i noti fatti "di palazzo d'Accursio".
Pochi giorni dopo, il 1º dicembre, il Fascio bolognese pubblicava il primo numero del settimanale L'assalto, diretto ...
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BENTINI, Genuzio
Francesco M. Biscione
Nacque a Forlì il 27 giugno 1874 da Bernardo, repubblicano di ideali e canapino di mestiere, e Geltrude Gamberini. Fin da giovanissimo, conosciuto come "il Romagnolo" [...] deputato nelle elezioni politiche del 1919 nello stesso collegio, nel dicembre 1920 (poche settimane dopo i fatti di piazzale d'Accursio) subì un'aggressione da parte dei fascisti. Nel maggio 1921 fu rieletto alla Camera e nel 1923 si battè contro ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] italiano e la guerra di Libia, Roma 1976, pp. 241 s., 300; N. S. Onofri, La strage di palazzo d'Accursio. Origine e nascita del fascismo bolognese 1919-1920, Milano 1980, ad Indicem; N. Capitini Maccabruni, La municipalizzazione dei servizi a Firenze ...
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Libri feudorum
GGianfranco Stanco
I Libri feudorum (Consuetudines feudorum, 1892; Das Langobardische Lehnrecht, 1896), nati nell'ambiente scientifico dei giuristi longobardisti, consistono in una raccolta [...] sulla legislazione imperiale di Federico II in Italia, Milano 1952.
U. Gualazzini, I 'Libri feudorum' e il contributo di Accursio alla loro sistemazione e alla loro 'Glossa', in Atti del Convegno internazionale di studi accursiani, II, ivi 1968, pp ...
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accursiano
agg. e s. m. – Del giureconsulto Accursio (c. 1180 - c. 1260), il più famoso rappresentante della scuola dei glossatori: la glossa a., la selezione e raccolta delle glosse al Corpus iuris civilis da lui compiuta; come sost., seguace...
postaccursiano
agg. e s. m. [comp. di post- e del nome del giureconsulto Accursio (v. accursiano)]. – Nella storia del diritto, detto dell’indirizzo che la scienza civilistica italiana seguì nella seconda metà del sec. 13° dopo l’apparizione...