Storico italiano del diritto (Mantova 1880 - ivi 1948), direttore dell'Archivio di stato di Reggio nell'Emilia, poi di Mantova; prof. (1926) di storia del diritto italiano nelle univ. di Modena, Firenze, [...] mantovani e reggiani, ma il suo nome resta legato soprattutto alla preparazione della edizione critica della Glossa di Accursio al Corpus iuris civilis, della quale tracciò il metodo (Per l'edizione critica della Glossa accursiana alle Istituzioni ...
Leggi Tutto
GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] I congresso nazionale unitario della CGIL, Firenze… 1947, Roma 1977, pp. 289-292; N.S. Onofri, La strage di palazzo d'Accursio. Origini e nascita del fascismo bolognese 1919-1920, Milano 1980, ad ind.; Bologna 1920. Le origini del fascismo, a cura di ...
Leggi Tutto
Benetti, Andrea. – Pittore, disegnatore e fotografo italiano (n. Bologna 1964). Autore del Manifesto dell'arte neorupestre (2009) presentato alla 53ª Biennale d'Arte di Venezia, la sua poetica è sostanziata [...] e del Quirinale), tra le sue mostre più recenti si citano qui Colori e suoni delle origini (Bologna, Palazzo D'Accursio, 2013), Omaggio alla pittura rupestre (Roma, Camera dei Deputati, 2015), Patre Luminum (Gallipoli, Museo Civico, 2017) e Volti ...
Leggi Tutto
Scultore (m. Bologna 1494). Nulla si sa della sua formazione, prima del suo arrivo a Bologna nel 1463: di origine meridionale, secondo gli appellativi ricorrenti nei documenti, N. probabilmente soggiornò [...] dell'arte di Desiderio da Settignano e di Rossellino. Nel 1478 eseguì la Madonna di Piazza (facciata di palazzo Accursio), che risente di Iacopo della Quercia e della plasticità del Verrocchio. L'incisiva e violenta drammaticità espressiva del ...
Leggi Tutto
COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] un atto del 7 sett. 1269 con cui si ratificò l'acquisto di un codice del Digesto con le note di Accursio, da lui compiuto per una somma piuttosto ingente; un accenno autobiografico sulle sue esperienze alla scuola dei legisti bolognesi si rintraccia ...
Leggi Tutto
DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] data del 4 aprile, tratto dagli atti del podestà Antonio da Fissiraga: il D. vi è nominato con Francesco d'Accursio, Martino Sillimanì, Uguccione de Ursellis, Guido da Baisio e Marsilio Manticelli, dinnanzi alle scuole dei quali sono "gridati" i nomi ...
Leggi Tutto
BERARDO da Carbio, santo
Raffaele Volpini
Nato a Carbio, nei pressi di Narni, e divenuto frate minore, fu da s. Francesco insieme con altri cinque frati, destinato alla predicazione nella Spagna musulmana. [...] 'editore nell'Introduction, pp. LXXI ss.).
Il gruppo dei missionari era composto, oltre che da B., dai suoi confratelli Accursio, Adiuto, Ottone, Pietro e Vitale. Ma fra, Vitale, che s. Francesco aveva designato come superiore della missione, cadde ...
Leggi Tutto
DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] ogni altro". Egli comunque compì gli studi di diritto alla scuola di Azzone e fu contemporaneo di Iacopo Baldovini e di Accursio, che insieme con Azzone e Bonifacio egli chiamava suoi maestri (Meijers, p. XXVIII n. 1). Nel 1229 (secondo il Savigny) o ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Luca
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Ferentino (Frosinone) intorno al 1300.
Che il C. fosse originario di Ferentino appare da una bolla di papa Innocenzo VI del 12 nov. 1353, in cui [...] molto lontano da Firenze, il C. era stato assalito con l'Accursio da una banda di ladri, e, mentre il compagno veniva ucciso 1351. L'epistola conferma che Olimpio non poteva essere l'Accursio, rimasto ucciso due anni prima, ma il Fracassetti, sempre ...
Leggi Tutto
DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] del Baldovini e del suo discepolo: come il primo è critico nei confronti di Azzone, il D. lo è riguardo ad Accursio; vi sarebbero, inoltre, notevoli tratti comuni tra gli scritti del D. e quelli di jacques de Révigny, animatore del nuovo corso ...
Leggi Tutto
accursiano
agg. e s. m. – Del giureconsulto Accursio (c. 1180 - c. 1260), il più famoso rappresentante della scuola dei glossatori: la glossa a., la selezione e raccolta delle glosse al Corpus iuris civilis da lui compiuta; come sost., seguace...
postaccursiano
agg. e s. m. [comp. di post- e del nome del giureconsulto Accursio (v. accursiano)]. – Nella storia del diritto, detto dell’indirizzo che la scienza civilistica italiana seguì nella seconda metà del sec. 13° dopo l’apparizione...