Territorio e territorialità
Angelo Turco
Il processo di territorializzazione
T. e t. sono due concetti chiave per comprendere l'influenza che gli assetti geografici delle attività umane hanno sulla [...] al suolo una relazione dissimmetrica tra corpi sociali e può configurarsi secondo tre modalità fondamentali: 1) come acculturazione, allorquando il processo, pur ispirato a principi e quadri normativi esterni, riesce a essere governato dalla società ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] produzione creatrice. Questa dottrina, per lo meno ingenua, vede per così dire nella traduzione soltanto un desiderio di acculturazione. Ma tanto la dottrina quanto la rappresentazione della traduzione su cui si fonda si scontrano con diversi fatti ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] dovevano necessariamente sviluppare la capacità di farsi capire ovunque, e talvolta svolgevano un’azione di vera acculturazione in volgare, talvolta puntavano più alla popolarità e giocosità, sviluppando anche forme giullaresche di mescidazione col ...
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Libido
Silvia Vegetti Finzi
Il termine latino libido, "desiderio", è usato in psicoanalisi con accezioni diverse: in Freud, indica una forma di energia vitale che rappresenta l'aspetto psichico della [...] sospese. Non a caso, questo periodo viene utilizzato, in ogni società, per i fondamentali processi di acculturazione delle nuove generazioni. Infine l'ultima fase, ovvero quella della genitalità, corrisponde al riconoscimento della differenza e ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] socio-culturale nell’infanzia (M. Mead).
Dagli anni 1930 presero avvio gli studi riguardanti il fenomeno dell’‘acculturazione’, ossia dei mutamenti conseguenti al contatto culturale fra le società native e i portatori della cultura industriale dell ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] della musica d'arte, della prassi musicale ai livelli produttivo, riproduttivo e del fruente, e a tutti i gradi di acculturazione. Essa descrive l'estendersi dei rapporti tra gruppi che fanno musica come il procedere di quest'arte nella società. La ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] una rottura con il passato, e allora l'ideologia si edifica sulla storia che rifiuta; o di una resistenza all'acculturazione, e in questo caso è partendo da una storia immaginaria che l'ideologia fonda l'originalità che mira a salvaguardare. Dunque ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] a mettere in crisi le teologie di stampo maschilista. Il risultato può configurarsi come un’ennesima forma di acculturazione dai tratti coloniali – civilizzare l’altra – ma, alla stessa stregua, potrebbe rappresentare una sfida di tipo ecumenico ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] di alcuni gruppi intellettuali, che, con opposti moventi ideologici, o paventavano il disordine sociale derivante da un’acculturazione di massa, o sminuivano il problema dell’istruzione rispetto alle urgenze materiali del popolo. Nel suo difficile ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] del suo patrimonio spirituale, trasforma e riutilizza le barriere esterne imposte in funzione difensiva dai pericoli dell'acculturazione e dell'assimilazione, impostando sempre più in termini manichei il suo rapporto con il mondo circostante. Nel ...
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acculturazione
acculturazióne s. f. [der. di cultura, sull’esempio dell’angloamer. acculturation]. – 1. Mutamento (totale o, più frequentemente, parziale) della cultura e dei costumi, usanze, riti, ecc. di un popolo in seguito a contatti con...