Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] classi sociali inferiori e nel sesso femminile. La psicologizzazione tende invece ad aumentare al crescere del livello di acculturazione, di urbanizzazione, di istruzione e di benessere sociale. Tale fenomeno viene spiegato spesso col fatto che chi ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] 'immigrazione in Francia e in Italia, in Africa e Mediterraneo, 1998, 1, pp. 53-56.
B. Bernardi, Stress da acculturazione, banco di prova delle Medical Humanities, in L'Arco di Giano, 1998, 17.
Regolamentazione e politica dell'immigrazione
di Ester ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] ‛non civilizzati' dell'Asia e dell'Africa - e gli imperialismi antichi; si tratterebbe piuttosto di un processo di acculturazione forzata affine a molti altri della storia universale, i quali sono sempre terminati con il trionfo - conseguito, o ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] i popoli che invasero l'antico territorio imperiale romano e vi si stabilirono, le difficoltà enormi di una loro rapida acculturazione anche al livello del così decaduto grado di cultura dei paesi già romani e, anzi, l'instaurarsi di un livello ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] a mettere in crisi le teologie di stampo maschilista. Il risultato può configurarsi come un’ennesima forma di acculturazione dai tratti coloniali – civilizzare l’altra – ma, alla stessa stregua, potrebbe rappresentare una sfida di tipo ecumenico ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] del suo patrimonio spirituale, trasforma e riutilizza le barriere esterne imposte in funzione difensiva dai pericoli dell'acculturazione e dell'assimilazione, impostando sempre più in termini manichei il suo rapporto con il mondo circostante. Nel ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] . Ma una raccolta sistematica oltrepassava le forze dei pochi cultori; nel frattempo l’etnocidio dei nativi, l’acculturazione forzata e rapidissima, la riduzione nelle riserve resero difficilissimo realizzare studi su lingue e culture in estinzione ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] sarebbe stato il nucleo aggregante e significativo, tanto più perché destinato a diventare più omogeneo, più diffuso, più acculturato e più consapevole.
Era un socialismo che faceva riferimento al lavoro manuale, e quando si rivolgeva ad altri ceti ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] e tecnologico, ma anche come il movimento storico che ha avuto tra i suoi effetti una diffusa acculturazione dell'immaginario relativo alla tradizione precoloniale. Nel Copperbelt il nuovo cittadino africano colonizzato, che era essenzialmente un ...
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acculturazione
acculturazióne s. f. [der. di cultura, sull’esempio dell’angloamer. acculturation]. – 1. Mutamento (totale o, più frequentemente, parziale) della cultura e dei costumi, usanze, riti, ecc. di un popolo in seguito a contatti con...