Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] uno stato quiescente che si verifica in diversi stadi di accrescimento, dalla schiusa dell'uovo alla maturità.
Per molto tempo si nell'iniettare, direttamente in vena, o nella massa tumorale, delle sostanze che, modificate dalla luce, provocano il ...
Leggi Tutto
Frattura
Gianfranco Fineschi
Il termine frattura (dal latino fractura, derivato da frangere, "rompere") può essere considerato sinonimo di rottura in tutti i significati: scientifico, letterario, allegorico [...] interruzione attraversa lo strato della cartilagine di accrescimento laddove l'ossificazione non si è ancora frattura si è prodotta sul terreno di un'affezione similtumorale o tumorale benigna ed è, al contrario, infausta, quando si è prodotta ...
Leggi Tutto
OSSEO, SISTEMA (XXV, p. 695; App. II, 11, p. 467)
Rodolfo Amprino
Antonio Ascenzi
Fisiologia. - Le recenti acquisizioni sul s. o. riguardano in piccola parte aspetti macroscopici dello scheletro, in [...] precisare i dati sul periodo di comparsa e sul successivo accrescimento nel tempo dei nuclei o centri di ossificazione, in maggioranza degli studiosi si esprima in favore della natura tumorale. E stato recentemente (1964) prospettata l'individuazione ...
Leggi Tutto
Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] del loro sviluppo, e cioè quando l'assone in via di accrescimento non ha ancora stabilito il contatto con le fibre muscolari, che a svelò l'identità dell'effetto con quello provocato dall'NGF tumorale (v. Levi-Montalcini, 1964). Il fattore stesso si ...
Leggi Tutto
Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] dimensioni del feto e della regolarità del suo accrescimento. La cefalometria è possibile fin dalla undicesima valutazione dell'assorbimento degli ultrasuoni da parte della massa tumorale. Le nuove apparecchiature a immersione dell'organo, che sono ...
Leggi Tutto
La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] bambini e negli adolescenti, le zone di accrescimento si evidenziano come aree ipercaptanti in corrispondenza distruzione totale dell'osso con assenza di rimaneggiamento, in processi tumorali a rapida crescita; a irradiazione dell'osso. L'ultimo ...
Leggi Tutto
Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] quadri con prognosi infausta. Nell’ambito della patologia tumorale dello scheletro, si deve operare una prima distinzione (esostosi) la neoplasia non crea una cavità ma si accresce esternamente alla superficie del segmento osseo, al quale è fissata ...
Leggi Tutto
Ortopedia
Gianfranco Fineschi
Antonio Di Lazzaro
Il termine ortopedia (composto del greco ὀρθός, "dritto", e παῖς, "fanciullo") fu coniato dal chirurgo francese M. Audry, nel 1741, per definire "l'arte [...] . Le forme tumorali benigne più comuni (osteoma osteoide, osteoblastoma, osteocondroma o esostosi cartilaginea, condroma) vengono normalmente risolte dall'intervento chirurgico di asportazione. Prima del termine dell'accrescimento scheletrico viene ...
Leggi Tutto