GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] , volendo stampare un'opera di Serafino Razzi di contenuto musicale, si rivolsero a Francesco Rampazzetto di Venezia, perché in . L'Ammirato, storiografo ufficiale del granduca, non fu d'accordo su nessuno dei due punti. L'altro aspetto interessante e ...
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MARTIGNONI, Ignazio
Alessandro Arbo
– Nacque a Como il 15 giugno 1757, dal nobile Giulio e da Fulvia de’ marchesi Millo di Casale Monferrato.
Allievo dal 1767 al 1775 del locale collegio Gallio retto [...] ’antichità è sviluppata con un parallelo fra l’ethos dei modi musicali e quello sotteso ai modi architettonici.
Nel 1784 il M. fu spettatore, elevando così gli spettacoli più atroci. In accordo con Burke, invece, soprattutto le «privazioni generali» ...
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accordare
v. tr. [lat. mediev. accordare «conciliare», der. di cor cordis sul modello del lat. concordare; nel sign. 2 a, e più ancora nel sign. 2 d, raccostato a corda] (io accòrdo, ecc.). – 1. Mettere d’accordo, conciliare: non sarà difficile...
accordo
accòrdo s. m. [der. di accordare]. – 1. Concordia, armonia di sentimenti in una o più cose: c’è stato sempre fra loro un buon a.; essere in buon a.; buon a. fra marito e moglie, fra suocera e nuora; andare, essere d’a.; siamo d’a....