BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] di Gerace, ci informa soltanto che B. si preparò al monacato e al sacerdozio nel monastero basiliano di Sant'Elia di Capasino (Gàlatro), nella diocesi di due opposte tesi non poteva essere accordo. La controversia filosoficoteologica ebbe anche ...
Leggi Tutto
EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] possiede il testo di un giuramento che Lotario, d'accordo con E. II, impose allora al clero e ai laici di Roma. Esso Ebbo di Reims: la confermò e approvò la decisione, presa nell'826 dall'imperatore, di aggregare alla missione il monaco Ansgar ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] di qualsiasi altro cardinale, senza però mai raggiungere la maggioranza richiesta dei due terzi. La scelta sarebbe riuscita gradita all'imperatore. Nessun accordo legatizi: L. Perini, Istoria delle monachedi S. Silvestro di Verona, Padova 1920, pp. ...
Leggi Tutto
PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] II inviasse a Benevento come rettore il monaco Rossemanno, un uomo di sua totale fiducia, che aveva già di Porto e alcuni suoi fideles di trattare con Caffaro e Berizone, consoli di Genova, alcuni problemi relativi alla Corsica (16 giugno).
L’accordo ...
Leggi Tutto
GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] , G. V concesse al monaco Ugo, in cambio di una forte somma di denaro, la carica di abate di Farfa e procedette anche alla che Giovanni XVI abbia cercato di raggiungere un accordo con Ottone III, offrendosi di accettare qualsiasi condizione gli fosse ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] istituzione di una provincia ecclesiastica dipendente da Roma nel suo Ducato. Nel 719 ricevette la visita del monaco anglosassone Lurion - spalleggiati dal duca di Roma Marino e dallo stesso esarca Paolo si accordarono per uccidere il papa, senza ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] richiamarono a Roma come successore di Eugenio Pacelli - nominato nunzio a Monacodi Baviera - alla segreteria degli che di criterio. Gasparri ebbe più criterio, molto di più, quasi sino alla genialità; ma non ebbe se non quello. Andavano d'accordo. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] (cfr. Runciman).
La politica di sostanziale accordo tra G. e l'imperatore ha fatto ritenere che egli, caduto per questo in disgrazia agli occhi del patricius Giovanni, fosse stato deposto e costretto a farsi monaco a S. Paolo fuori le ...
Leggi Tutto
ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] , anche in altre città dell'Italia settentrionale e poi di nuovo in Francia, ove fu inviato per tentare un accordo tra Carlo VII di Francia ed Enrico VI d'Inghilterra; ma la sua abilità di negoziatore, se riuscì a realizzare numerosi incontri fra i ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] vide la sorella Caterina entrare in un convento dimonache cistercensi: sembra che così nascesse la vocazione al sembra però che fra Lambruschini e Capaccini regnasse un buon accordo e il primo fu probabilmente uno dei responsabili dell'immobilismo ...
Leggi Tutto
la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...