POLENGHI
Claudio Besana
– Famiglia di imprenditori del settore caseario, fondatori della Polenghi Lombardo.
Il capostipite Carlo Bassiano Polenghi, figlio di Paolo e di Antonia Borsa, nacque il 23 giugno [...] iniziativa delle famiglie Polenghi e Zazzera fu avviata nel dicembre del 1871 grazie all’accordo commerciale stretto tra Carlo e Antonio. Il 28 dicembre di quell’anno, infatti, venne costituita un’associazione in partecipazione tra la ditta Antonio ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] e che Rothfrit aveva fatto lo stesso. L'accordo fra i tre e tra i gruppi di potere, che essi rappresentavano, è provato, tra presa di potere di Gaideris, insieme con un Galio, forse altro genero di Adelchi. Vi è poi quel Dauferio, monaco cassinese ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] aggiunto che dopo la morte del fondatore i "monachi et fratres" avrebbero potuto scegliere liberamente il successore esercitò in accordo con i vescovi di Avellino la pastorale verso gli abitanti dei villaggi legati alle chiese di cui era proprietaria ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] in Vasari, VIII). Il granduca Francesco però non gli accordò più il permesso di lasciare Firenze a lungo: il B. non avrebbe rivisto . all'Annunziata di Firenze, e ad Augusta nella chiesa degli Scalzi [Peltzer], altre più tarde a Monaco, Museo naz.). ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] fautori della riforma cattolica fino ai suoi estremi limiti diaccordo con i protestanti per la riunificazione della chiesa cristiana: l'opera a B.: "Il primo autore di questo libro fu un monaco negro chiamato don B. da Mantova, il quale ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] , e in un secondo tempo, rifiutando le proposte diaccordo avanzate dall'avversario, presso i Franchi, cui lo univa monaco, in un breve poemetto, il Carmen de synodo Ticinensi, nel quale si sottolineano la fede e la devozione del re. La devozione di ...
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CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] la nomina del monaco cassinese Giovanni di San Liberatore ad abate di San Vincenzo al di nuovo i suoi diritti nella contea di Molise.Durante le trattative di pace di San Germano e di Ceprano Gregorio IX chiese di dare nuova validità all'accordo ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] si videro costretti, nel luglio di quell'anno, a sottoscrivere un accordo che li liberasse dalla minaccia. 117, 130 s.; E.-R. Labande, Rinaldo Orsini comte de Tagliacozzo…, Monaco-Paris 1939, ad ind.; D.M. Bueno de Mesquita, Giangaleazzo Visconti, ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] delle due parti: una volta si disse che egli votava segretamente in accordo con i legati e con la Curia, un'altra volta che si quelle francesi.
Terminato che ebbe Carlo V il suo soggiorno di caccia a Monaco (maggio-luglio 1551), il B., che era stato ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] - beninteso in accordo con la controparte e insieme con Pietro Traversari di Ravenna e Azzone di Pizzocalvo, ma la riferisce il Sermo de inventione sanctarum reliquiarum scritto da un monaco benedettino di S. Stefano poco prima del 1180 (Lanzoni, S. ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...