LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] il pontefice e l'esarca a giungere a un accordodi pace. In tale maniera riuscì ad assumere in Italia s.; Il "Chronicon" di Benedetto, monacodi S. Andrea del Soratte e il "Libellus de imperatoria potestate in urbe Roma", a cura di G. Zucchetti, in ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] genn. 1533 è l'atto diaccordo con Giovanni Maria Falconetto per la decorazione in stucco della volta della cappella di S. Antonio nella basilica del nella Collez. Estense di Vienna, nonché in una Leda e satiro del Museo Nazionale diMonaco, in cui il ...
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DEL CARRETTO, Giacomo, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico (II), marchese di Savona, nacque verso il 1215. Infatti il padre, insieme con Guillaume Gratapaille di Clery (indicato nei documenti [...] affidate dall'imperatore al Del Carretto.
Secondo gli accordi presi in questa circostanza, quest'ultimo avrebbe a Giovanni de Brayda, e Aurelia, sposata a Franceschino Grimaldi, signore diMonaco.
Fonti e Bibl.: G. B. Moriondo, Monumenta Aquensia, II ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] nella sfortunata impresa diMonaco, nuove tensioni tra i gruppi al potere provocano il proliferare di commissioni straordinarie: dei Francesi a Milano e l'accordo con essi stipulato dal Fregoso che, col titolo di regio vicario manteneva il potere, ...
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MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] di Tuscolo, il cardinale Stefano di S. Crisogono e, appunto, M.; la partecipazione di M. e il suo status dimonaco sotto l'egida dell'accordo fra Regnum e sacerdotium, ed entrambi erano convinti dell'imprescindibilità di un'azione affidata anche ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] la ristampa veneziana del 1575 dei Commentari di Cesare, G. Todini una Relazione dell'impresa di Portogallonel 1580, ora nella Biblioteca di Stato diMonaco F. Albergati i manoscritti del Trattato di politica e discorsosul modo diconoscere la verità ...
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GREGORIO VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] dell'accordodi ponte Mammolo del 1111. A ciò si aggiunga anche la questione apertasi alla morte di Matilde di affrettarono a eleggere nuovo papa, con il nome di Gelasio II, Giovanni da Gaeta, monaco cassinese e cancelliere papale. Alla notizia dell' ...
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DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] minacciato la ribellione aperta, si arrivò all'accordodi consegnare i colpevoli al popolo, dandoli però , comtesse de Provence (1343-1382), I, Monaco-Paris 1932, ad Indicem;I. de Feo, Giovanna d'Angiò regina di Napoli, Napoli 1968, ad Indicem;C. De ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] per indurre il sovrano franco a firmare un accordodi pace.
Alla caduta del Regno longobardo nel 774Arechi , I,Hannoverae 1906, n. 156, p. 211; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, I, Roma 1925, in Fonti per la storia d' ...
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HILLEL di Samuel da Verona (Hillel ben Šemu'el ben Eli'ezer mi-Verona)
Mauro Zonta
Filosofo, talmudista, medico e traduttore ebreo italiano, attivo nel secolo XIII. Le notizie sicure sulla famiglia e [...] Talmud, che li ponesse in accordo con la fisica e la metafisica di Aristotele, si opposero i difensori ms. diMonaco, Bayerische Staatsbibliothek, Hebr. 120), il testo del Libro sulle retribuzioni dell'anima è seguito da quello di tre "trattatelli ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...