DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] dal D. molto avvertita negli anni della giovinezza, di mettere d'accordo scienza e religione, l'incarico fu accolto con scarso nell'Archivio della nunziatura diMonaco, buste 85-91, e in quello della nunziatura di Vienna, voll. 373-431a ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] mandò a bottega presso l'orafo Gerhard Lindenburger diMonaco; dopo sei anni di apprendistato venne congedato dal suo maestro con la qualifica 1796, di comune accordo con il fratello Giovanni, si impegnò a cedere l'intera collezione di famiglia già ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] . Restaurò inoltre l'AchilleBristol e il Germanico sedente della Gliptoteca diMonacodi Baviera su modelli in gesso del Pacetti, che gliel'aveva affidata (7 genn. 1808) dopo un preciso accordo.
Nell'autunno del 1807, con la mediazione del Pacetti ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] architettonici del B. nella Collez. grafica diMonaco - è probabilmente una riproduzione fedele di quella della Scuola di S. Giovanni Evangelista. Caterina Cornaro regina di Cipro, che con la sua corte di dame e cavalieri è rappresentata in primo ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] legato di concludere con i mercenari tedeschi un accordodi neutralità, dietro versamento di 50. III, Monaco et Paris 1937, ad Indicem; R. Abbondanza, Una lettera autografa del Boccaccio nell'Arch. di Stato di Perugia, in Rass. degli Archivi di Stato ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] re le accordò una pensione di 24.000 lire nel caso avesse voluto fare ritorno a Roma. La prospettiva di una di assurgere al ruolo di favorita. Pur ricevendo doni e una pensione dal re, la M. finì per innamorarsi di Louis Grimaldi, principe diMonaco ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] e datò il Giovane con una rosa della Alte Pinakothek diMonaco.
Il languore e la posa malinconica che caratterizzano questo oramai settantenne, si accordava a Padova nella chiesa di S. Urbano con il cellario dell'abbazia di Praglia per dipingere un ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] " Grimaldi, ai quali venne dato in custodia il castello inferiore diMonaco, che avrebbe dovuto essere restituito al Comune di Genova qualora il G. non avesse tenuto fede ai patti.
L'accordo, che garantiva al G. un cospicuo sussidio annuo, è stato ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] incendiata il 30 luglio 1888 a Monacodi Baviera per l'Esposizione internazionale di belle arti, realizzò a Roma apparati emerito del Comune di Roma e gli si accordòdi seguire gratuitamente la direzione dei lavori del mattatoio di Testaccio, del ...
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CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] doge lo utilizzò nel tentativo di giungere ad un accordo col duca, attraverso la mediazione di papa Mutino V: il 5 diMonaco e alleato di Genova; nello stesso tempo fu nominato nella commissione incaricata di superare le divergenze con la Comunità di ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...