BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] con la quale il B. pregava il re di consegnare ai monacidi St.-Denis l'esemplare del secondo Commento alla regola 2 luglio 1387, che accordava l'indulgenza plenaria a chi avesse prestato il suo aiuto ai lavori di ricostruzione. Deve essere perciò ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] il 1689, quando cessarono i pagamenti da parte delle monachedi S. Andrea, concluse la decorazione della chiesa. Il 20 Signora Assunta di Carignano. Il 10 febbraio 1710, unitamente al quadraturista Francesco Maria Costa, stipulò un accordo con un ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] di Francesco Tagliaferri, figlia di Andrea e sorella di Francesco, prese accordi con il M. impegnandosi a far ristrutturare la cappella di . Arte e collezionismo (catal., Colorno-Napoli-Monacodi Baviera), a cura di L. Fornari Schianchi - N. Spinosa, ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] venne ad un accordo provvisorio. Il vescovo Guglielmo di Melfi chiese il suo consiglio in una questione di diritto matrimoniale. di Innocenzo III rese possibile l'insediamento dimonaci provenienti da Fossanova nella chiesa chiamata ormai S. Pietro di ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] nell'874 accordò a E. la facoltà di disporre liberamente di tutti i suoi beni, è forse indicativo di una mancanza di unanimità, edilizia pubblica del contado. Nell'877 le prime monache (non più di quaranta) si poterono installare negli edifici della ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] 1998 acquistata dalla Pinacoteca di Brera, e due Sacre Famiglie con angeli e santi, la prima passata in un’asta a Monaco nel 1967 (Gregori, 2002) hanno permesso di appurare, tra l’altro, che al momento dei primi accordi Peterzano era ancora cittadino ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] pretenderebbe, se ci si aspettassero dal monaco Sarti giudizi di tal fatta), rivelando una tendenza 282 s.; doc. 34, p. 255: documenti dai quali si dovrebbe indurre, d'accordo con l'Ermini, pp. 105 s., l'esistenza d'una nuova condotta).
È ricordata ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] l'elezione del suo successore nella persona del monaco Oddone di stirpe longobarda avveniva con grande rapidità, che si cui nome quale futuro abate si doveva essere già raggiunto l'accordo. Messi, venuti loro incontro a Rieti, annunciarono che la ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] giovanissimo, assistette all'accordo tra gli uomini di Brehl ed il di forza militare, che si rivelò indispensabile per la crescita del mercato e della potenza genovesi.
Diventato più allarmante il pericolo guelfo, soprattutto nel Ponente, dove Monaco ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] gallica": non sappiamo di che si tratti, forse come pensa lo Schipa, è l'accordo stipulato da A. con Guido III di Spoleto. Per un e con preoccupazioni letterarie; al monaco Guarimpoto fece tradurre, sempre dal greco, le vite di s. Eustratio e dei ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...